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8 Gennaio 2016

Linee guida INPS per il riconoscimento di invalidità civile e associate indennità speciali

Autore: Gloria
Argomenti: Assistenza sociale
Domanda

Salve, sono la mamma di una bambina di un anno con FC DF508. E’ da qualche mese che ho aperto la pratica per l’invalidità civile. L’impiegata del patronato, a cui mi sono rivolta, mi ha detto che l ‘invalidità di mia figlia ci verrebbe data solo nei mesi in cui la bambina ha una visita presso il centro regionale FC, oppure nel caso in cui fosse iscritta ad un asilo nido o scuola materna, solo nei mesi in cui la bimba frequenta. Vorrei avere più chiarezza a riguardo e sapere dove posso trovare le esatte informazioni per richiedere l’invalidità che ci spetta in tutti gli aspetti. Grazie in anticipo.

Risposta

I diritti riconosciuti dallo Stato italiano ai pazienti affetti da fibrosi cistica sono diversi, tra questi troviamo il diritto a essere riconosciuti invalidi civili. La normativa di riferimento, al momento ancora in vigore, è datata 1992, ovvero il Decreto Ministeriale – Ministero della Sanità – del 5 febbraio che contiene le tabelle di riferimento per il riconoscimento, in percentuale, dell’invalidità e le indicazioni per la valutazione dei deficit funzionali, assegnando alla FC in quota fissa due riconoscimenti percentuali: l’80% a chi presenti una diagnosi di “bronchiectasia congenita associata a mucoviscidosi” e il 100% a chi invece sia diagnosticato come “fibrosi cistica del pancreas con pneumopatia cronica”. Nel paziente minorenne (come anche per le persone ultrasessantacinquenni) la legge subordina il riconoscimento dell’invalidità civile “a condizione che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età”; i benefici spettanti ai minori di 18 anni sono: l’indennità di accompagnamento o l’indennità di frequenza (incompatibili fra loro). Quest’ultima, istituita dalla legge 289/90, viene riconosciuta su 9 mensilità (frequenza scolastica) dall’asilo nido alla maggiore età o, se giustificato e richiesto, per 12 mensilità con la dimostrazione di una frequentazione nel periodo estivo di centri studio e/o centri di cura e riabilitazione (la frequenza al centro di cura).

Lo scorso anno l’Inps, ritenendo comunque le normative di riferimento datate e nell’attesa di aggiornamenti, in accordo con la LIFC e con la SIFC (società scientifica) ha emanato le “Linee guida sulla fibrosi cistica“, ritenendo opportuno promuovere un’appropriata conoscenza delle problematiche cliniche e sociali della malattia al fine di garantire adeguatezza e omogeneità nelle relative valutazioni tabellari (riduzione della capacità lavorativa) e non tabellari (indennità di frequenza, accompagnamento, condizione di handicap). In esse viene indicata la valutazione medico legale dei pazienti con fibrosi cistica, a prescindere dall’età e dalla variante genetica della patologia. Per quanto riguarda la valutazione del paziente minore, la fibrosi cistica oltre alla “difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età” necessita di un intervento assistenziale straordinario rispetto a un coetaneo standard in buona salute (come da sentenza della Corte di Cassazione n.11525 del 2006); ne deriva quindi che la condizione di minore affetto da FC “deve considerarsi, in ogni caso, tale da perfezionare il requisito medico legale per il diritto all’indennità di accompagnamento”.

Pertanto, ad oggi, l’Inps riconosce al paziente minorenne affetto da fibrosi cistica, che si reca a visita presso la commissione medica per l’accertamento dell’invalidità civile, il diritto all’indennità di accompagnamento.
A modifica di eventuali verbali contenenti difformi valutazioni da quanto previsto è possibile avviare azioni legali (se nei termini previsti dalla legge attraverso l’accertamento tecnico preventivo – entro 6 mesi dalla ricezione del verbale a casa), o richiedere il riesame in autotutela (si veda L’Autotutela: una possibile alternativa all’accertamento tecnico preventivo) .

Dott.ssa Vanessa Cori, Assistente Sociale, Lega Italiana Fibrosi Cistica – Onlus


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