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4 Dicembre 2023

L’importanza dei controlli periodici: è meglio controllare e prevenire piuttosto che curare al bisogno

Autore: Linda
Argomenti: Esami clinici, Rx torace
Domanda

Salve, sono una ragazza con FC. Scrivo perché ho un dubbio/curiosità riguardante la TAC, che (immagino) tutti eseguiamo periodicamente. Navigando su internet ho scoperto che la risonanza magnetica espone a meno rischi rispetto all TAC in quanto non utilizza radiazioni ionizzanti. La domanda che a questo punto mi pongo è: perché non viene preferita la risonanza magnetica alla TAC? Non sarebbe una valida alternativa? Inoltre vorrei capire qual è il motivo esatto per cui si ritiene necessario eseguire questo tipo di esami (che sia TAC, che sia risonanza) periodicamente, prescindendo dallo stato di salute. Cosa cambia nel concreto? Non sarebbe meglio ridurre al minimo tali esami, magari limitandoli ai casi in cui dovessero rendersi davvero necessari, e non eseguirli, per così dire, “a scadenza”? Grazie in anticipo

Risposta

Iniziamo con l’ultima domanda: numerosi studi hanno dimostrato che la fibrosi cistica è una malattia che ha un andamento migliore se è trattata, anche in assenza di sintomi conclamati, secondo programmi di controlli periodici nel tempo presso centri specializzati che applicano questi programmi. I programmi sono definiti in documenti chiamati Linee Guida, come questo e questo, scritti dai maggiori esperti e condivisi a livello internazionale. Hanno lo scopo di migliorare continuamente la qualità delle cure, riducendo anche la variabilità delle pratiche. In questo modo c’è anche maggiore possibilità di confronto attraverso ricerche cliniche su ampio numero di malati.
Proprio questi studi hanno dimostrato che la fibrosi cistica è una malattia che va sorvegliata, prevenendo il più possibile l’insorgenza delle complicanze. Lasciare, per esempio, i controlli radiologici del polmone “al bisogno” in caso di riacutizzazione infettiva, vorrebbe dire lasciare spazio a un decorso naturale che di per sé non è favorevole, quindi il razionale è “meglio conoscere e prevenire piuttosto che arrivare quando ci sono già i sintomi”.
L’esempio forse più significativo dei vantaggi di questa strategia è che l’introduzione dello screening neonatale, vale a dire la diagnosi precocissima della malattia attraverso un test fatto a tutti i neonati nei primi giorni di vita con successivo appoggio a centri specializzati FC, indipendentemente dalla presenza di sintomi, ha mostrato di modificare favorevolmente l’andamento della malattia.
Tutto questo porta alla pratica dei controlli periodici tra cui, per l’aspetto polmonare, è stata introdotta la TAC, che in epoca recente ha sostituito (in alcune circostanze e con determinate cadenze) l’RX-Torace.

La TAC rispetto al semplice RX torace è stata introdotta perché dà maggiori informazioni sulla struttura anatomica del polmone (dallo spessore della parete dei bronchi più piccoli alle grossolane alterazioni come le bronchiectasie, all’intrappolamento d’aria). Oggi è eseguita seguendo un protocollo standard basato sull’uso di un basso dosaggio di radiazioni. In questi anni è stata usata anche per la ricerca clinica, sia per evidenziare le alterazioni precoci del polmone sia per verificare l’efficacia di alcune terapie, come l’inalazione di ipertonica salina. La risonanza magnetica ha il vantaggio di non fare uso di radiazioni ionizzanti, ma fornisce informazioni diverse dalla TAC, in generale meno fini sulla struttura del polmone ma più dettagliate sulla funzione polmonare, come la distribuzione della ventilazione e della perfusione. Alterazioni di questi aspetti possono essere presenti anche in epoche molto precoci di malattia, per esempio in bambini piccoli asintomatici. È un’indagine che dura più a lungo per il malato e ha un costo maggiore per la sanità. Per queste ragioni si tende a usarla in occasione di particolari problemi diagnostici, considerandola indagine promettente ma con impiego non ancora del tutto definito.

Dott.ssa Graziella Borgo, clinico FC e genetista - Dott. Cesare Braggion, Direzione scientifica FFC Ricerca


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