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4 Aprile 2016

La preoccupazione dei genitori per le infezioni respiratorie ricorrenti dell’età prescolare

Autore: Aldo
Domanda

Salve, ho una figlia che a maggio compirà 4 anni ed è quindi al primo anno della scuola d’infanzia. Negli anni precedenti ha frequentato il nido domiciliare (max 5 bambini) e fino a dicembre 2015, da quando è nata, non ha mai sofferto di particolari infezioni respiratorie (tranne una bronchite a 6 mesi), non ha mai avuto problemi intestinali e tanto meno di crescita. Da gennaio di quest’anno però è già alla terza bronchite. La pediatra, in via precauzionale, a causa dei broncospasmi, le ha ordinato di prendere una pastiglia al giorno di Montegen fino a fine aprile, e le ha fatto fare il test allergologico (che ha avuto esito negativo). Secondo la vostra esperienza dovrei iniziare a preoccuparmi? Ci sono i presupposti per una fibrosi cistica o sono solo allarmista? Grazie in anticipo.

Risposta

Una storia di infezioni respiratorie ricorrenti, magari con broncoirritabilità (broncospasmo), come in questo caso, è abbastanza frequente nei bambini dell’età prescolare. Su questo sito si trovano molte domande e risposte sul problema: si veda ad esempio Giusto sospettare anche FC in caso di infezioni respiratorie ricorrenti ma le cause di queste possono essere assai più comuni della fibrosi cistica (29.10.14). Si sa che in genere questi episodi respiratori, che pur preoccupano i genitori, sono destinati a estinguersi abbastanza presto, una volta maturate nel bambino le adeguate difese immunitarie. Anche la fibrosi cistica può manifestarsi con infezioni respiratorie ricorrenti, ma ne è causa molto più rara e comunque questi episodi tendono a risolversi assai più lentamente (e talora a non risolversi completamente) rispetto a quelli di un bambino senza fibrosi cistica e le condizioni generali possono essere più compromesse. Solo il medico curante potrà decidere se proporre un test del sudore, esame in genere risolutivo del dubbio diagnostico sollevato da chi ci scrive.

G. M.


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