Prima domanda
Buonasera, da qualche settimana ho iniziato a fare caso a un fenomeno che probabilmente ho da sempre ma che nell’ultimo periodo mi sembra essersi accentuato: praticamente a contatto con l’acqua le mie mani si raggrinziscono in veramente poco tempo e presento al centro una zona più inspessita ruvida e biancastra. Ho realmente il timore di essere affetto da una qualche forma atipica di fibrosi cistica. Soffro da sempre di iperidrosi palmare e sono una persona molto emotiva, in situazione di ansia le mie mani sudano copiosamente e durante gran parte della giornata si presentano umidicce, questo fenomeno del raggrinzamento si può presentare anche a causa del sudore stesso se le mani dovessero rimanere in questo stato per molto tempo. Non ho mai avuto nè problemi respiratori nè di alcun altro tipo ricollegabili alla fibrosi cistica, se non il fatto di essere molto magro (180 cm x 65 kg), anche se in effetti sono un soggetto che ha sempre mangiato poco e che somatizza molto per quanto riguarda l’appetito in caso di stress; mi può capitare in inverno di ammalarmi e avere tosse, muco, catarri, ma mai niente che a mio avviso possa risultare anormale o che dovesse necessitare di cure antibiotiche. Inoltre, causa un varicocele operato due anni fa, ho fatto pure una paio di spermiogrammi i cui valori erano piuttosto normali. Ho molta ansia e timore perché ho letto che il fenomeno della reazione della pelle a contatto con l’acqua non deve essere sottovalutato. Nel caso fossi affetto da una forma atipica di fibrosi cistica, quale sarebbe la mia aspettativa di vita? Potrei essere un portatore sano?
Tommaso
Seconda domanda
Ho 17 anni e ho notato da un po’ di tempo che, toccando l’acqua per pochissimo tempo, in meno di un minuto le mie mani si raggrinziscono completamente come se fossi stata per ore nell’acqua e facendo la doccia sia i piedi che le mani si raggrinziscono e formano delle righe bianche, non ho mai avuto problemi di salute gravi. Potrebbe essere un fattore che fa pensare alla fibrosi cistica? Si può scoprire anche in età di adolescenza o lo si sa dalla nascita? Grazie in anticipo.
Elisa
Terza domanda
Salve, ho letto le vecchie domande riguardo l’argomento ma volevo avere altre informazioni riguardo la mia situazione personale. Ho 19 anni, sono alta 1.56 e peso 50 kg. Avevo notato questo problema molti mesi fa, addirittura penso anche un anno fa ma non gli avevo dato molta importanza perché non mi si era mai verificata questa situazione. Da qualche settimana sto riscontrando nuovamente questo problema e ho quasi paura a farmi la doccia e lavarmi i capelli perché sento un dolore molto fastidioso. Non saprei dire entro quando si verifica questa problematica, perché sentendo fastidio provvedo immediatamente ad asciugarmi le mani cercando di mantenere lieve lo stato di raggrinzimento. Non ho altri sintomi, ho un cugino che è malato di FC e questo mi porta a pensare che potrei essere portatrice del gene. Non riesco a capire perché questa situazione si stia verificando ora così dal nulla e sono molto preoccupata perché non so come gestirla, anche perché è estate e tra mare e piscina ho davvero paura. Ho ipotizzato che possa essere collegato in qualche modo al fatto che ho una sudorazione delle mani attiva, sebbene lieve. Spero di avere il vostro aiuto.
Nicole
Ritornano queste domande sul raggrinzimento palmare. Un sintomo che desta preoccupazione a chi ci scrive perché teme che sia evocativo di una forma di fibrosi cistica, seppur lieve. Sul problema si trovano molte domande e riposte su questo sito. Suggeriamo di leggerle cercandole con il motore di ricerca e usando la parola chiave “raggrinzimento”. Si veda in particolare la domanda (1).
Dobbiamo ripeterci ricordando che la comparsa recente del raggrinzimento palmare, a qualsiasi età, dopo breve immersione in acqua non è sufficiente per porre il sospetto di fibrosi cistica. Se vi fosse una storia di sintomi respiratori o la presenza di altri disturbi è bene comunque confrontarsi con il proprio medico curante. Ricordiamo anche che il fenomeno è abbastanza frequente in soggetti del tutto sani, specialmente se sofferenti di iperidrosi (sudorazione eccessiva o inappropriata), anche se è vero che ci sono dati in letteratura che segnalano una certa presenza del fenomeno in soggetti portatori sani (e quindi non malati) di una mutazione del gene CFTR. Il disturbo può comparire, talora repentinamente e senza precedenti, a qualsiasi età, anche tardivamente, più facilmente nella stagione estiva.
Se il disturbo fosse comunque causa di ansia per il sospetto di fibrosi cistica, è consigliabile chiedere al medico curante se sia il caso di fare un test del sudore e un test genetico per le mutazioni del gene CFTR, tanto più se nella parentela vi è qualche caso di fibrosi cistica. Se il sintomo crea disagio fisico si può sempre consultare un dermatologo per una eventuale terapia sintomatica.
Per la seconda domanda, aggiungiamo che l’eventuale diagnosi di fibrosi cistica si può fare a qualsiasi età, anche adolescenziale o adulta.
1) Aggiornamento sul raggrinzimento della cute palmare (Aquagenic wrinkling of the palms), domanda del 06/09/2017