Ho letto vari studi in merito agli effetti benefici della somministrazione del macrolide azitromicina in pazienti FC (come immunostimolante e antinfiammatorio). Non sempre però ne sono chiare le modalità di assunzione e i dosaggi ottimali in malati “adulti”. Desideravo sapere se, dagli studi finanziati dalla Fondazione e dalla vostra pratica clinica, le modalità ottimali prevedono una dose di 250 oppure di 500 mg e, riguardo la frequenza, la somministrazione per giorni alterni oppure consecutivi (i primi tre della settimana). Grazie !
In effetti c’ è una certa eterogeneità nei dosaggi impiegati per l’azitromicina. Quelli attualmente adottati sono sostanzialmente ispirati ai dosaggi impiegati nei tre studi clinici randomizzati e controllati, condotti per periodi compresi tra 3 e 6 mesi (1-3), che hanno dimostrato un sostanziale beneficio nell’uso protratto di azitromicina, specialmente nei casi con infezione cronica da Pseudomonas aeruginosa.
Nello studio di Wolter (1), condotto in adulti CF, l’azitromicina era somministrata alla dose di 250 mg una sola volta al giorno tutti i giorni. In quello di Saiman (2), in soggetti di varia età oltre i 6 anni, il farmaco era somministrato una volta al giorno per tre giorni consecutivi per settimana alla dose di 250 mg al giorno se il peso era inferiore a 40 Kg e di 500 mg al giorno se il peso era 40 o più Kg. Quest’ultimo protocollo è stato adottato anche nello studio di Equi (3), condotto in soggetti di età compresa tra 8 e 18 anni. Questo schema è oggi quello più diffusamente adottato dai centri CF. Da segnalare che gli studi clinici finora condotti hanno dimostrato una buona tolleranza a questo trattamento. Tuttavia, un più recente studio australiano, condotto in soggetti di età compresa tra 6 e 58 anni, (4) ha provato a vedere se si poteva semplificare la terapia somministrando il farmaco una sola volta la settimana: hanno confrontato un gruppo trattato con 250 mg al giorno tutti i giorni, rispetto ad una altro gruppo trattato con 1200 mg un solo giorno per settimana. I risultati clinici sono stati equivalenti con i due schemi di cura, tuttavia nei soggetti di età inferiore a 18 anni vi era maggiore incidenza di qualche effetto collaterale, soprattutto qualche disturbo gastrointestinale, con la dose di 1200 mg una volta la settimana.
Le linee guida della CF Foundation americana (5) raccomandano “l’uso cronico di azitromicina, per migliorare la funzione respiratoria e ridurre le esacerbazioni, nei malati CF di 6 anni e oltre che abbiano presenza persistente di Pseudomonas aeruginosa nelle culture delle vie aeree” ma non suggeriscono un preciso dosaggio.
Negli studi condotti sull’azitromicina con finanziamento della Fondazione FFC sono stati affrontati gli aspetti dei meccanismi d’azione del farmaco e non quelli clinici.
1. Wolter J, et al. Effectof long term treatment with azithromicin on disease parameters in cystic fibrosis: a randomised trial. Thorax 2002;57:212-216
2. Saiman L, et al. Azithromicin in patients with cystic fibrosis chronically infected by Pseudomonas aeruginosa. JAMA 2003;290:1749-1756
3. Equi A, et al. Long term azithromicin in children with cystic fibrosis: a randomised, placebo-controlled crossover trial. Lancet 2002;360:978-984
4. 1. McCormack J, et al. Daily versus weekly azithromycin in cystic fibrosis patients. Eur Respir J. 2007;30:487-495
5. Flume PA, et al. Cystic fibrosis pulmonary guidelines. Chronic medications for maintenance of lung health. Am J Resp Crit Care Med 2007;176:957-969
