Buongiorno,
torno a ricontattarVi dal momento che non ho ancora ricevuto alcuna risposta alla mia domanda.
Vorrei sapere, per cortesia, se siete a conoscenza dell’esistenza di un apparecchio elettronico portatile che è collegato ad una “veste” che si infila sul bambino e che batte dolcemente il petto e la schiena, staccando il muco dai polmoni.
So che esiste in America (lo usa mia nipotina). Esiste anche in Italia o in Europa?
Ci scusiamo per il ritardo nella risposta, dovuta al tentativo, senza successo, di conoscere se esistono in Italia o in Europa rappresentanti della compagnia americana che produce lo strumento in oggetto. Interpellata, non ci ha ancora risposto nemmeno la ditta statunitense.
Conosciamo questo strumento, abbastanza usato negli Stati Uniti ma poco o nulla (per quanto ne possiamo sapere) in Italia ed in Europa. Il suo nome originale era un tempo ThAIRapy ed ora è presentato come “VEST Airway Clearance System”. Si tratta di una specie di giubbotto pneumatico che avvolge il torace ed è collegato con una pompa elettrica, regolata elettronicamente, che imprime al torace piccole compressioni ad alta frequenza. La tecnica, nel gergo fisioterapico, si chiama “High Frequency Chest Compression – HFCC”. Parecchi anni or sono fu sperimentato in Italia uno dei primi modelli, che peraltro non trovò il favore né dei pazienti né dei fisioterapisti. Il modello attualmente in commercio è di terza generazione e probabilmente supera i difetti del passato, Vi sono anche alcuni piccoli studi peraltro contrastanti nei risultati. Uno studio americano recente, condotto a Minneapolis, conclude per una maggiore efficacia della HFCC nell’ottenere espettorazione rispetto alle tecniche manuali (Warwick WJ et al. Comparison of expectorated sputum after manual chest physical therapy and high-frequency chest compression. Biomed Instrum Technol 2004;38:470-5). Un altro studio recente condotto a Londra compara la tecnica HFCC con la tecnica inglese basata su modalità attiva di respiro, denominata “cicli attivi di respirazione” e conclude che l’impiego dela macchina giubbotto non è efficace nella terapia di rimozione delle secrezioni bronchiali (Phillips GE, et al Comparison of active cycle of breathing and high-frequency oscillation racket in children with cystic fibrosis. Pediatr Pulmonol 2004;37:71-75). Non abbiamo al momento elementi per valutare queste discordanze di pareri, ma nel campo della fisioterapia queste difformità di vedute e questa incertezza di evidenze non sono rare. Le tecniche di fisioterapia sono molteplici e ciascuna va adattata al singolo paziente. Suggeriamo alla nostra interlocutrice di consultare i fisioterapisti del centro CF di riferimento della persona che necessita di trattamento fisioterapico.
