In seguito ad una ripetuta diagnosi di azoospermia, mio marito (41 anni) ha eseguito varie indagini: la visita urologica non ha evidenziato particolari problemi, gli esami ormonali sono risultati nella norma, la microdelezione del cromosoma Y è risultata assente, la mappa cromosomica è normale. Tuttavia l’esame della fibrosi cistica ha dato il seguente esito: mutazione W1282X (c:3846G>A) presente in eterozigosi; mutazione D1152H (c.3454G>C) presente in eterozigosi; polimorfismo 7T/7T. A parte una poliposi al naso da bambino e tosse frequente, mio marito non ha mai manifestato altri sintomi. Pertanto, in base a quello che abbiamo potuto leggere sul vostro sito, e non solo, potrebbe essere affetto da fibrosi cistica atipica? Se sì, le domande che vi pongo sono: 1. Ci sono farmaci che potrebbero bloccare il decorso della malattia? 2. Non è possibile in alcun modo sapere, seppur generalmente, l’età media di vita? 3. Bisogna far fare uno screening alla sua famiglia (suo fratello e due nipoti)? 4. Una volta appurato che io non abbia nessuna mutazione genetica, un figlio generato in provetta potrebbe risultare malato? E se sì, in quale percentuale? Grazie per qualsiasi informazione possiate darmi.
Siamo di fronte molto probabilmente ad una forma atipica di fibrosi cistica, in cui la diagnosi è fatta in età adulta per azoospermia. I sintomi respiratori sono stati finora modesti: una poliposi nasale nell’infanzia e tosse. Non vengono riferiti disturbi intestinali. L’indagine genetica identifica la presenza di due mutazioni del gene CFTR: W1282X e D1152H. Non ci viene detto se è stato eseguito un test del sudore. Il nostro consiglio è di farlo e di completare gli accertamenti (indagini in campo respiratorio e intestinale) presso il centro FC della propria regione. In base ai risultati di queste indagini potrà essere suggerito un piano di cure personalizzato. Queste cure oggi, almeno per le mutazioni presenti in questo caso, non comprendono ancora farmaci diretti contro il difetto genetico di base, ma lo stesso possono influenzare molto positivamente il decorso della malattia. L’attesa di vita dei soggetti con FC atipica è mediamente maggiore di quelli con FC classica, ma ci sono pochi dati “scorporati” che possano aiutare a fare previsioni: si può vedere a questo proposito la relazione della dott.Messore al recente Seminario di Primavera FFC (1). E resta il fatto che anche quando si conoscesse il valore medio delle forme atipiche, non sarebbe corretto applicarlo a livello individuale.
Sono in fase di studio farmaci “radicali” diretti contro il difetto genetico FC: sono diversi a seconda del tipo di mutazione genetica. In questo caso la mutazione di cui si sta studiando la possibilità di trattamento farmacologico è la mutazione W1282X, che fa parte delle mutazioni stop. E’ stato sperimentato a questo scopo anche nell’uomo un farmaco chiamato Ataluren (2), ma ha dato risultati parzialmente convincenti. I ricercatori stanno quindi studiando altre strade (3). E’ opportuno che i parenti diretti (in età riproduttiva) di un soggetto diagnosticato affetto da FC facciano il test genetico. Per il fratello la procedura standard prevede che si esegua, oltre al test genetico, anche il test del sudore. C’è una teorica probabilità su 4 che sia affetto da FC, probabilità che è praticamente inverosimile, visto che ha due figli, forse i nipoti di cui si parla. Il fratello ha comunque due probabilità su tre di essere portatore sano. Se fa il test e non risulta portatore, i suoi figli non hanno rischio di essere portatori e non debbono fare il test per saperlo (comunque il test per sapere se si è portatori va fatto solo nei maggiorenni). Il rischio di avere un figlio affetto da FC per una coppia in cui lui è affetto da FC e lei ha fatto un test genetico molto approfondito ed è risultata non portatrice è basso (meno dell’1%) (4).
1) Brochure XI Seminario di Primavera: “Più vita. Invecchiare oggi con la fibrosi cistica”, 13/05/2013
2) Ataluren PTC124 non novita, 08/02/2013
3) La tobramicina potrebbe agire favorevolmente sulle mutazioni non senso (mutazioni “stop”), 13/05/2013
4) Coppie con uomo malato di FC possono avere figli e può essere trasmessa loro la malattia, 12/12/2012