Un uomo con FC che ha avuto trapianto polmonare può effettuare fecondazione assistita con diagnosi genetica preimpianto, dal momento che egli assume in continuazione cortisone e farmaci immuno soppressori?
Molti dei farmaci immunosoppressori che il soggetto trapiantato deve assumere in maniera continuativa per tenere sotto controllo il rischio di rigetto possono interferire con la formazione degli spermatozoi (spermatogenesi) in modo più o meno marcato, a volte anche in maniera irreversibile. Non è possibile prevedere con certezza questo evento, che dipende dai singoli farmaci in causa. Per questo, in genere si consiglia di prendere in considerazione l’opportunità del prelievo di spermatozoi prima del trapianto, in modo che vengano sottoposti a criocongelazione, procedura che permette una loro lunga durata e la possibilità di scongelamento quando fosse programmata la gravidanza.
Si consiglia di sentire un esperto di “consulenza teratologica”, che è la consulenza sul problema di quali farmaci possono danneggiare le cellule destinate alla riproduzione e/o l’embrione.
