Sei in Home . Informati . Domande e Risposte . Dolori addominali in ragazzi con fibrosi cistica

31 Agosto 2006

Dolori addominali in ragazzi con fibrosi cistica

Autore: Simone
Domanda

Vorrei sapere se esiste una certa correlazione, tra la struttura intestinale in un malato di FC di 7 anni (con le anse intestinali iperecogene), e i dolori intestinali che si manifestano all’altezza dell’ombelico, dopo la digestione, o in prossimità del defecamento; oppure se è dovuto all’assunzione degli enzimi alla fine del pasto, invece che durante o prima.

Grazie

Risposta

Non è possibile ovviamente entrare direttamente nel merito del caso specifico, in mancanza di parecchi elementi clinici e soprattutto in mancanza di una conoscenza diretta del caso. Una risposta pertinente al caso può darla solo il medico che conosce e segue il ragazzo. Tuttavia la domanda ci dà l’occasione per alcune considerazioni.

I dolori intorno all’ombellico non sono rari nei bambini e nei ragazzi anche senza fibrosi cistica e sono per lo più innocenti. Certamente quando questi dolori sono abituali o fortemente ricorrenti bisogna fare qualche accertamento. In un ragazzo con fibrosi cistica e insufficienza pancreatica i dolori addominali ricorrenti “generici”, specie se vi sia un addome globoso o defecazioni abbondanti o meteorismo (e magari distensione delle anse intestinali all’esame ecografico [1] ) dovrebbero far pensare innanzitutto ad un trattamento inadeguato con enzimi pancreatici, anche se uno studio recente (2) non ha trovato correlazione tra dolori addominali e dose di estratto pancreatico somministrata. Tuttavia non si può non sottolineare che la somministrazione dell’estratto a fine pasto è sconsigliabile perché non permette una adeguata miscelazione degli enzimi pancreatici con tutto il cibo introdotto: la corretta somministrazione si ha frazionando gli enzimi un po’ all’inizio e un po’ a metà pasto o almeno somministrandoli ad inizio pasto. Molti di questi dolori sono peraltro innocenti, anche se una chiara causa è in genere difficile da determinare.

Cause non comuni o assai rare di dolori addominali ricorrenti del tipo segnalato possono peraltro essere prese in considerazione: una appendicopatia, un volvolo o invaginazione intestinale, una ulcera del cosiddetto “diverticolo di Meckel”, calcolosi biliare, una duodenite ed altro. Queste condizioni sono possibili anche senza fibrosi cistica ma possono avere una condizione facilitante nella fibrosi cistica. Talora in FC si possono avere cisti pancreatiche con sintomatologia più o meno dolorosa. Non va trascurato che in fibrosi cistica con pancreas sufficiente è frequente qualche tipo di pancreatite, che ha nel dolore addominale il suo sintomo più eclatante.

1. Wilschanski M, et al. Findings on routine abdominal ultrasonography in cystic fibrosis patients. J Pediatr Gastroenterol Nutr 1999;28:182-185

2. Baker SS, et al. Pancreatic enzyme therapy and clinical outcomes in patients with cystic fibrosis. JPediatr 2005;146:189-93

G. M.


Se hai trovato utile questa risposta, sostieni la divulgazione scientifica

Dona ora