Salve, sono un adolescente di 17 anni. Scrivo per chiedere un parere a proposito di fastidi persistenti, che mi stanno rendendo complicate molte cose, presentati negli ultimi 12 mesi ai quali nessun medico sa dare una vera e propria spiegazione e quindi una cura.
Preferirei partire col dire che avevo un gemello con una malattia genetica che lo ha portato al decesso per cuore polmonare, ma non so se sia la FC. A circa 4 anni fui portato in ospedale per un episodio di laringospasmo, ripetutosi successivamente all’età di circa 12. Ho sempre avuto problemi nel prendere peso ma la cosa non è mai stata approfondita. Inoltre vorrei aggiungere che sono un soggetto molto delicato e leggere influenze sono state molto difficili da curare, come ad esempio una bronchite presentatasi circa 1 anno e mezzo fa, ho avuto per circa 1 mese temperature molto alte toccando più volte i 40 gradi.
Inoltre ho sempre sofferto di reflusso gastroesofageo e di fastidi digerenti i quali, dopo un episodio di vomito (avvenuto lo scorso anno), mi hanno reso quasi impossibile l’ingerire qualsiasi cosa perché si presentavano dei forti dolori nella parte superiore dell’addome, questi sono stati curati con digiuno e antibiotici (tra cui il bassado se non erro). Le feci nel periodo descritto sono state quasi del tutto assenti, per il resto sono sempre state fin troppo abbondanti, spesso oleose. Avverto anche dolori addominali al tatto. Dallo scorso anno inoltre si sono presentati molti fastidi tra cui un mal di testa che sembra non voler andare via, più intenso dopo il risveglio e durante la digestione. Inoltre avverto molti dolori articolari e muscolari. Sempre dallo scorso anno soffro di mal di gola, quindi ho richiesto un appuntamento presso un otorino il quale ha trovato una piccola massa estranea nelle cavità nasali definendole non un problema, ma non riuscendo a dare una spiegazione al problema. Inoltre sempre parlando della gola, sento da un paio di mesi presenza di muco ma non sempre riesco a espellerlo perché mi sento una sorta di ostruzione e quindi tendo a ingoiarlo. Tra i diversi fastidi secondari presentati nell’ultimo anno: dolore all’addome se palpeggiato, forte stanchezza anche dopo aver fatto cose normali e per brevi periodi di tempo e per concludere senso di affaticamento anche respiratorio dopo pochi passi o dopo alcuni movimenti (premetto che non ne ho mai sofferto e sono sempre stato una persona molto sportiva).
Avverto almeno 2/3 volte al giorno giramenti di testa, in alcuni casi mi è capitato di: sentire il battito rallentare e iniziare a sentire una sorta di freddo e quasi perdere conoscenza. Inoltre avverto dei piccoli dolorini alle spalle durante la respirazione.
Chiedo perché vorrei un parere prima di mobilitare i miei cari, voi cosa ne pensate? Dovrei effettuare il test o cercare una risposta da un’altra parte? Sono stato da diversi medici: neurologo, internista e il già citato otorino, ma nessuno mi ha saputo dare una risposta. Scusate per il disturbo e grazie mille.
È difficile dare una risposta interpretativa soddisfacente a una descrizione così meticolosa di sintomi, di cui peraltro non si coglie il grado di importanza sulla stato reale di salute della persona che ci scrive. E del resto pensiamo che poco possa servire anche andare alla ricerca di diversi pareri medici (si dice medical shopping): occorrerebbe fare riferimento a un unico medico di fiducia, disponibile ad ascoltare e ragionare insieme, al quale far conoscere questo e molto altro di sé. Si finisce anche per tirare in ballo legittimamente la fibrosi cistica, anche se non c’è una sintomatologia guida specifica per questa malattia (ma sappiamo anche che possono esservi forme miti o atipiche di FC, spesso difficili da inquadrare). Un test del sudore costa poca fatica e denaro e non si dovrebbe negare a nessuno.