Mio figlio di 19 anni faceva per aerosol una fiala di PULMOZYME al mattino e una fiala di HYANEB alla sera. Negli ultimi controlli la FEV1 è sensibilmente e costantemente calata. Quindi gli hanno prescritto mattino e sera una fiala di PULMOZYME seguita da una fiala di HYANEB. Siccome è possibile utilizzare l’E-FLOW, il fatto di effettuare 2 aerosol di seguito con due diverse sostanze non è un problema di tempi ma ho il timore che la somministrazione dello HYANEB immediatamente dopo il PULMOZYME possa in qualche modo ostacolare l’azione di quest’ultimo. Grazie. Sandro
Non ci risulta vi siano protocolli sul come impiegare abbinati il pulmozyme e la soluzione salina ipertonica (hyaneb) per via erosolica e se sia indicato il loro abbinamento. Ricordiamo che pulmozyme e salina ipertonica agiscono con meccanismi diversi nella fluidificazione delle secrezioni. E ragionevolmente si potrebbe pensare che la loro specifica azione possa vantaggiosamente e reciprocamente integrarsi. Si veda in proposito la domanda del 01.01.11: Ancora sull’uso di Hyaneb in alternativa a Pulmozyme.
Certamente le due sostanze non si possono e non si debbono mescolare nella stessa somministrazione: il DNase (pulmozyme) è un enzima piuttosto delicato e mal sopporterebbe un ambiente ad alta concentrazione salina ma anche la mescolanza con altri farmaci(1). Diverso può essere invece a livello bronchiale: non abbiamo elementi per pensare che vi sia incompatibilità a livello bronchiale tra le due sostanze. Tuttavia un atteggiamento prudente sarebbe quello di separare per un certo tempo i due aerosol. Ad esempio si potrebbe somministrare hyaneb prima della seduta di fisioterapia e, dopo la seduta di fisioterapia con generosa espettorazione, si potrebbe somministrare pulmozyme, ricordando di sciaquare prima molto bene il contenitore del nebulizzatore.