Qual’è in Italia il centro (sia pubblico che privato) piu’ attrezzato per la cura della FC?
Ci spiace dover rispondere che questo sito non ritiene di avere gli strumenti per classificare i centri italiani sulla base della qualità delle loro prestazioni. Tuttavia, la domanda ci offre lo spunto per alcune considerazioni in merito alla qualità delle cure.
Ci pare infatti che l’essere un centro ben attrezzato, come pare sottolineare la domanda (strumenti, servizi, strutture, ambiente confortevole, etc) non debba obbligatoriamente corrispondere ad attitudine a fornire cure qualificate. O meglio, le attrezzature sono un supporto utile a erogare cure di qualità ma debbono essere valorizzate di quel centro anche altre fondamentali caratteristiche: prima fra tutte l’attitudine degli operatori a rapportarsi con i bisogni individuali dei pazienti, curando l’organizzazione dei servizi in funzione di tali bisogni, la gestione dei tempi di attesa, dei controlli e delle emergenze, l’igiene ambientale, l’attenzione all’aggiornamento tecnico e culturale del personale, il continuo aggiustamento e la revisione dei protocolli di cura, la capacità di comunicare con i pazienti e famigliari, l’attitudine del personale all’integrazione dei ruoli in un sistema multidisciplinare fortemente comunicante all’interno. Tutto questo è certamente non facile da misurare, ma è su queste basi che dovremmo valutare la qualità delle cure.
Detto questo, va anche aggiunto che mediamente i centri di cura in Italia (esistono in Italia solo centri pubblici e non privati), nonostante la scarsità di personale, e soprattutto di personale strutturato, di cui soffrono, sono da considerarsi ad un buon livello e per certi versi ad un livello competitivo con la maggior parte dei centri stranieri.