Salve, premetto che sono un ragazzo fc colonizzato da Pseudomonas. Giorni fa mi sono incontrato con una ragazza, anche lei fc, per una semplice chiacchierata: lei non è colonizzata da nulla, almeno dalle ultime colture. A distanza di 10 giorni dal nostro incontro lei ha avuto una visita ed è risultata positiva allo Pseudomonas. Ora io mi chiedo: possibile che tale batterio possa essere riscontrato nell’espettorato già a soli 10 giorni di distanza dal nostro incontro? Pensate possa essere stato io la causa ? Grazie e saluti.
Sappiamo che la trasmissione di batteri patogeni tra pazienti con fibrosi cistica è possibile. Dipende naturalmente dalla durata e dalla modalità del contatto. E’ la ragione per cui viene raccomandata precauzione nei contatti tra persone malate ed è la ragione per cui nei centri fibrosi cistica vengono attuate particolari pratiche igieniche di isolamento per proteggere dal rischio di incrociare colonizzazioni batteriche. Difficile dire se sia bastato un contatto isolato per trasmettere ad altra persona malata un ospite indesiderato. Va detto peraltro che le fonti da cui una persona con FC può acquisire Pseudomonas aeruginosa sono molteplici, essendo questo un batterio molto diffuso in natura. Il problema di fondo è che il malato FC offre nei suoi bronchi una condizione molto favorevole all’impianto di quel batterio.