Sono il padre di un bimbo di 45 giorni. Tramite screening neonatale gli hanno diagnosticato fibrosi cistica, rilevando la mutazione DF508 associata a D1152H. Il bambino non presenta sintomi e allo stato attuale pare stare benissimo. Volevo sapere se, in base a tali mutazioni, è possibile prevedere l’evoluzione futura della malattia e se sia plausibile considerare la malattia come forma lieve.
Riportiamo sotto una risposta molto dettagliata su D1152H, che ne sottolinea gli aspetti di mutazione dagli effetti variabili (1). La variabilità degli effetti è legata a quanta CFTR funzionante la mutazione è in grado di produrre (ovvero quanta funzione residua della proteina) (2). Questa mutazione è fra quelle considerate per l’inclusione di pazienti nel trial clinico che ha sperimentato Kalydeco in pazienti con mutazioni dotate di funzione residua: Pilot Study Testing the Effect of Ivacaftor on Lung Function in Subjects With Cystic Fibrosis and Residual CFTR Function. (clinicaltrials.gov, NCT01685801).
Le mutazioni considerate in questo trial sono: R117H, E56K, P67L, D110E, D110H, R117C, R347H, R352Q, A455E, D579G, S945L, L206W, R1070W, F1074L, D1152H, S1235R, D1270N, 2789+5G->A, 3849+10kbC->T, 3272-26A->G, 711+5G->A, 3120G->A, 1811+1.6kbA->G, 711+3A->G, 1898+3A->G, 1898+1G->A, 1717-1G->A, 1717-8G->A, 1342-2A->C, 405+3A->C, 1716G/A 1811+1G->C, 1898+5G->T, 3850-3T->G, IVS14b+5G->A, 1898+1G->T, 4005+2T->C, 621+3A->G, 621+1G->T. Il trial si è concluso, si aspetta di conoscerne i risultati che finora sono stati descritti in maniera limitata. Qualche anticipazione è contenuta nella risposta citata sotto (3).
1) Mutazioni ad espressione clinica variabile: a proposito di D1152H, 4/06/2014
2) Kalydeco nelle persone con FC e funzione CFTR residua, 22/10/2014
3) Uno studio pilota con Ivacaftor somministrato a pazienti FC con funzione CFTR residua, 04/12/2014