Sono padre di una bambina affetta da fibrosi cistica. Tempo fa mi fu detto in ambito di reparto, ma non ricordo da chi, che tra le varie agevolazioni previste dalla legge c’è anche la possibilità di detrarre una quota del costo di acquisto (o dell’IVA) della prima casa da parte di famiglia in cui ci sono soggetti portatori di questa patologia. Mi è sembrato un po’ strano e forse vi chiedo una sciocchezza: potreste darmi delucidazioni al riguardo? Grazie
La legge italiana prevede specifiche agevolazioni a favore dei soggetti che acquistano la cosiddetta “prima Casa”. Tuttavia, l’essere affetti da Fibrosi cistica non costituisce requisito preferenziale: le agevolazioni previste, infatti, sono le medesime sia nel caso in cui nel nucleo familiare del contribuente siano presenti persone con disabilità, sia nel caso in cui non ve ne siano.
Le agevolazioni riguardano le imposte dirette che si applicano nel momento in cui il contribuente acquista: Imposta di registro, IVA, Imposta Ipotecaria e Imposta Catastale. Nel caso di acquisto di prima casa, la legge prevede un regime fiscale agevolato che consente di pagare le imposte in misura inferiore rispetto a quelle normalmente dovute. Le imposte applicate variano a seconda se il venditore dell’immobile sia un privato non soggetto ad IVA oppure un’impresa con partita IVA. Inoltre, per usufruire delle agevolazioni previste devono ricorrere specifiche condizioni.
Per avere maggiori chiarimenti sull’argomento e sulle leggi relative si invita a rivolgersi al proprio commercialista di fiducia ed a visionare i siti sotto elencati:
In ultimo, si ricorda che le regioni emanano periodicamente bandi per l’ottenimento di contributi o agevolazioni per l’acquisto della prima casa. I requisiti per partecipare a tali bandi variano da regione a regione: si consiglia, pertanto, di rivolgersi agli uffici competenti della propria regione di appartenenza o ad un patronato della propria città.