Prima domanda
Buonasera con mutazione genetica F508 DEL e N1303K posso curarmi con Kaftrio?
Giovanna
Seconda domanda
Buongiorno, vi scrivo per avere chiarimenti sulla classificazione della mutazione R347P, soprattutto in relazione alla possibilità di accesso a Kaftrio.
Sebbene la R347P sia stata considerata storicamente come a funzione residua, alcune ricerche recenti hanno dimostrato come questa mutazione sia invece più simile a quelle a funzione minima (van Willigen et al. Life Sci Alliance. 2019). Questo è confermato anche dal fatto che la R347P non risponde al trattamento con Orkambi ed è considerata da Vertex come mutazione MF eleggibile per Kaftrio.
Visto questo, e vista l’approvazione di Kaftrio per genotipi F508del/MF, un genotipo F508del/R347P può avere accesso fin da ora al farmaco o ci sarà da aspettare l’allargamento delle mutazioni trattabili?
Grazie, saluti.
Samuel
Sia la mutazione N1303K che la mutazione R347P sono incluse nelle circa 200 mutazioni a funzione minima comprese nello studio multicentrico di fase 3 in cui è stata valutata l’efficacia e la sicurezza di Kaftrio. Allo studio, potevano partecipare persone con fibrosi cistica (FC) di età uguale o superiore ai 12 anni ed eterozigoti per la mutazione F508del più una mutazione a funzione minima tra quelle elencate nel documento allegato.
N1303K è la seconda mutazione più frequente in Italia, presente nel 10,6% delle persone con FC censite in Italia dal Registro Italiano Fibrosi Cistica nel 2018; R347P è presente nel 1,4% delle persone FC. Trattandosi di mutazioni a funzione minima, secondo le recenti disposizioni di AIFA sono entrambe indicate per la prescrizione di Kaftrio, nel caso in cui sull’altro allele sia presente la mutazione F508del e l’età sia uguale o superiore ai 12 anni.