Come da tradizione sarà il Rally Monza, in programma dal 18 al 21 novembre, la gara di fine stagione per Rachele Somaschini. Dopo un riposo forzato di quasi due mesi, interrotto solo dalla Cronoscalata di Tandalò quest’ultimo fine settimana in Sardegna, la pilota milanese torna alla guida della sua Citroen C3 R5 gestita da Sportec Engineering, in coppia con l’esperto navigatore Nicola Arena.
La partecipazione a Tandalò, il cui organizzatore è da sempre attivo nella raccolta fondi a sostegno della ricerca sulla fibrosi cistica, è stato il tributo di Rachele alla memoria dell’amico Nicola Imperio, scomparso lo scorso anno, che tanto impegno ha profuso nel supportare la sua causa.
Nel lungo periodo di stop Rachele si è sottoposta a una terapia innovativa per la cura della fibrosi cistica, da cui è affetta dalla nascita, con un farmaco di nuova generazione da pochissimo somministrato in Italia, che al momento sembra dare ottimi riscontri e alimenta perciò grandi speranze per il futuro. Molta quindi la voglia di rimettersi in gioco, in una gara che rappresenta per lei il ciclo conclusivo di una stagione intensa in cui non sono mancate le soddisfazioni: in Campionato, con la conquista del titolo Italiano Femminile; nel sociale, per il suo impegno come testimonial di Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica con il conferimento del premio “Young Patient Advocate” agli EURORDIS Black Pearl Awards.
“È una grande emozione disputare un rally a cui sono tanto legata, in un contesto così prestigioso – commenta Rachele. Ho iniziato ad appassionarmi ai motori proprio a Monza quando, da bambina, seguivo mio padre che correva, fino a debuttare qui insieme a lui nella mia prima competizione in pista. Rivedere il pubblico in Autodromo sarà una sensazione bellissima – prosegue – e costituisce un’occasione notevole per sottolineare con maggior forza il messaggio del mio progetto solidale #CorrerePerUnRespiro, in prima linea nella lotta alla fibrosi cistica. Il nuovo farmaco appena introdotto sembra efficace per una mutazione genetica riguardante circa il 70% dei malati italiani di fibrosi cistica, ma l’impegno di #CorrerePerUnRespiro non si fermerà finché la malattia non sarà sconfitta per tutti. Un grandissimo ringraziamento, come sempre, va a tutti gli sponsor che mi supportano e mi permettono di prendere parte anche a questo importante evento.”
L’Aci Rally Monza quest’anno si presenta nuovamente rivisitato per ospitare l’ultimo e decisivo appuntamento del Campionato del Mondo Rally, che prevede un itinerario complessivo di 677 km, di cui circa 254 cronometrati. Un evento che promette un alto tasso di adrenalina. Dopo lo shakedown nel pomeriggio di giovedì 18 novembre, all’interno dell’Autodromo, saranno 16 in totale le prove speciali che determineranno i Campioni del Mondo 2021. Venerdì 19 si entrerà nel vivo della gara con sette tratti cronometrati da percorrere tra le valli bergamasche e il circuito, in un format che si replicherà sabato 20 con sei prove speciali, sino al gran finale della domenica, con tre prove tutte disegnate all’interno del Tempio della Velocità.
Inoltre quest’anno l’Autodromo riaprirà le porte al pubblico, sebbene con una capienza ridotta al 75% e potrà così consentire ai tifosi di assistere dal vivo al grande spettacolo. Nel Rally Village, zona dedicata all’intrattenimento del pubblico, situata nei pressi dell’ingresso pista del circuito, sarà presente uno spazio dedicato a #CorrerePerUnRespiro, dove si potranno fare donazioni e scegliere gadget e panettoni solidali il cui ricavato verrà destinato a FFC Ricerca.
Chi invece non sarà presente alla manifestazione potrà seguire la gara nelle dirette web e social nei canali ufficiali del Rally Monza e potrà sostenere il progetto charity di Rachele dal sito correreperunrespiro.it o contattando la Delegazione FFC Ricerca di Milano: Paola Ferlini 335 456 809 – paola.ferlini@fibrosicisticamilano.it.