Tutti i progetti di ricerca, conclusi o in corso, finanziati dalla Fondazione dal 2002 a oggi, divisi per campi d’indagine. Due gli obiettivi fondamentali in base ai quali vengono selezionati dal Comitato scientifico FFC Ricerca: migliorare le cure di cui oggi disponiamo, per accrescere la qualità e la durata di vita dei malati; colpire alla radice il difetto che causa la fibrosi cistica, per trovare una cura risolutiva.
Identificare nuovi farmaci antiinfiammatori mediante lo studio della proteina Phospholipase C beta (PLCB), responsabile dell’aumento di IL-8 (Interleukina-8) nelle cellule epiteliali bronchiali esposte ad infezione da Pseudomonas aeruginosa.
Lo studio si proponeva di verificare con quali modalità P. aeruginosa elude il riconoscimento da parte del sistema immunitario e causa il danno polmonare in FC.
Studio di una classe di farmaci già in fase di avanzata sperimentazione in altre patologie respiratorie: gli “inibitori delle fosfodiesterasi di tipo-4”, per verificare la loro azione antiinfiammatoria nel polmone FC.
Studio degli sfingolipidi, composti importanti nella genesi del meccanismo infiammatorio e in particolare della ceramide, uno dei principali sfingolipidi. Verificare l’efficacia anti-sfingolipidi e quindi antiinfiammatoria del farmaco Myriocin, veicolato a livello respiratorio attraverso nanovettori (microscopiche vescicole lipidiche).
Studiare le potenzialità dell’oligonucleotide “esca” dec-ODN LPP per controllare le infiammazioni polmonari e sviluppare particelle respirabili contenenti la molecola.
Sperimentare su modelli animali il peptide antimicrobico M33 per valutarne le caratteristiche farmacologiche e tossicologiche.
Valutare la validità di una nuova tecnica non irradiante: DWI (Diffusion Weighed Imaging) nella diagnosi della patologia polmonare FC, in particolare nell’infiammazione-infezione polmonare acuta.
Indagare se cellule del sangue (monociti) ottenuti con un semplice prelievo possono essere utilizzati per valutare l’efficacia dei nuovi farmaci (PTC 124, correttori e potenziatori) rivolti al trattamento della proteina CFTR mutata.
Scoprire l’importanza del canale del Sodio ENaC nella malattia FC classica e in quella atipica.
Volti e voci che raccontano la quotidianità di chi combatte giorno per giorno, un respiro per volta, la fibrosi cistica. Una malattia invisibile che consuma i polmoni e gli anni e che solo la ricerca ha il potere di sconfiggere.