È stata una serata di eccellente cucina e grande generosità quella del 23 ottobre a Radicepura, in provincia di Catania, che ha visto affiancate nella gara di solidarietà la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica (FFC) e la Lega Italiana Fibrosi Cistica (LIFC). Una partecipazione congiunta di alto valore simbolico per le due organizzazioni che, ciascuna con caratteristiche specifiche diverse e altamente sinergiche, in Italia si occupano di fibrosi cistica.
La serata, che ha visto coinvolti 500 ospiti, ha raccolto più di 40.000 euro, destinati in eque parti all’una e all’altra realtà no-profit.
In rappresentanza di FFC erano presenti il presidente Matteo Marzotto e il professor Giuseppe Magazzù, responsabile del reparto Fibrosi Cistica Policlinico di Messina e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione. A oggi, Fundraising Dinner – ” DONIAMOCI” ha offerto sostegno a due grandi realtà a favore dei malati FC: il Centro FC di Messina, diretto proprio dal prof. Magazzù e punta di diamante della Sicilia, dove sono in cura circa 250 dei 500 pazienti siciliani e in cui, oltre ai ricoveri e alle prestazioni ambulatoriali, vengono gestiti studi clinici di nuove terapie; il progetto FFC Task Force for Cystic Fibrosis (TFCF), impegnato nella ricerca del farmaco per la cura della fibrosi cistica, oggi in fase preclinica e per il quale è prevista nel 2021 la sperimentazione sull’uomo.
Una panoramica su TFCF è stata fornita prima dell’evento, in occasione della conferenza stampa dal professor Luis Galietta dell’Istituto di Genetica e Medicina (Tigem) di Pozzuoli, responsabile delle prime tre fasi del progetto e attuale primo consulente per gli studi preclinici del progetto stesso. Alla presentazione hanno partecipato anche il professor Magazzù, Ruggero Razza, assessore regionale Sanità, Barbara Mirabella, assessore comune di Catania, in rappresentanza del sindaco della città Metropolitana, l’imprenditore e volontario FFC Claudio Miceli che ha inoltre avuto un prezioso ruolo nelle fasi organizzative.
Le eccellenze enogastronomiche della Charity Dinner sono state “messe al piatto” da oltre 40 chef, coordinati dal patron del Sabir Gourmendarie di Zafferana Etnea Seby Sorbello e da 20 pasticceri della Compait, e accompagnate dai vini selezionati dall’Associazione Italiana Sommelier. È stato Ruggero Sardo il mattatore della serata, con musica e intrattenimento a opera dei giocolieri del Circo Ramingo, l’acrobatica aerea di Malù, la Movida Small Orchestra. Ospite speciale l’attore Bruno Torrisi, originario di Giarra.
All’evento hanno partecipato anche i volontari delle Delegazioni FFC di Catania Paternò e di Catania Mascalucia, di Vittoria Ragusa e Siracusa e del Gruppo di Sostegno FFC di Melilli Siracusa.