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27 Novembre 2018

Mutazioni CFTR con funzione minima: a proposito del genotipo F508del/182delT

Autore: Tiziana
Domanda

Sono la mamma di un ragazzo di quasi 22 anni, malato di fibrosi cistica. Volevo sapere qualcosa riguardo le sue mutazioni CFTR F508del e 182delT e se la ricerca sta facendo dei passi avanti a riguardo. Grazie.

Risposta

Diamo informazioni riguardo alla mutazione 182delT che non abbiamo mai trattato in risposte precedenti: è mutazione molto rara, segnalata per la prima volta nel 1994 (1). Nel database CFTR2.org sono segnalati, nell’ambito di dati raccolti a livello internazionale, solo 8 pazienti con una copia di 182delT. Sempre in quel sito si dice che è mutazione con meccanismo frameshift che limita fortemente la quantità e la qualità di proteina CFTR prodotta.

È interessante notare che è mutazione inserita nella famosa lista delle mutazioni con funzione minima (2), includibili negli studi clinici (3) dei nuovi correttori VX-445 o VX-661 associati a tezacaftor + ivacaftor (quest’ultima è la combinazione approvata da EMA con il nome di Symkevi), purché ci sia come seconda mutazione F508del. In sostanza, soggetti con genotipo F508del/182delT potrebbero giovarsi delle nuove associazioni farmacologiche in studio, se i risultati degli studi clinici in corso confermeranno i risultati preliminari finora resi noti.

1) Shackleton S, Hull J, Dear S, Seller A, Thomson A, Harris A. “Identification of rare and novel mutations in the CFTR genes of CF patients in southern England”. Hum Mutat. 1994;3(2):141-51
2) Mutazioni con funzione minima e mutazioni con funzione residua. L’età di inizio di terapie con modulatori CFTR e le modalità per proporle ai malati, 27/11/2018
3) I nuovi correttori CFTR scoperti dal progetto Task Force for CF e i trial clinici con nuovi correttori sperabilmente attivi anche su mutazioni CFTR con funzione minima, 19/03/2018

G. Borgo


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