Buonasera, negli ultimi 5 mesi mi sono capitati 3 episodi di dolore ai palmi delle mani, raggrinzite dopo aver fatto la doccia. Il dolore faticava ad andare via anche dopo alcune ore. Nel 2008 ho avuto problemi intestinali che, nonostante visite gastroenterologiche ed esami endoscopici, non si è riuscito a diagnosticare e dopo un anno sono quasi del tutto passati. Nel 2005 mi è stata diagnosticata asma allergica. Cercando una risposta a questi ultimi sintomi sono arrivata a questa pagina. Vorrei sapere se, nonostante alcun caso di fibrosi cistica in famiglia (mio padre soffre di leucemia linfatica cronica, mia madre di tiroidite di Hashimoto ed il fratello ha il morbo di Crohn) potrei esserne affetta e in caso come si diagnostica e che posso fare a 35 anni per curarla? Ringrazio anticipatamente.
Il sintomo che in questo caso avrebbe potuto suggerire indagini per fibrosi cistica è il raggrinzimento dei palmi delle mani a seguito di doccia. Tuttavia i pazienti con fibrosi cistica che hanno questo sintomo lo presentano abitualmente e non soltanto in limitati episodi come nel caso della domanda, né il sintomo si accompagna a dolore né perdura per ore dopo l’esposizione all’acqua. Ci sono parecchie domande su questo sito relativamente a tale sintomo (si veda ad esempio 1).
Sui problemi intestinali la domanda nulla dice e poco ci informa anche sull’asma allergica. Difficile quindi dare una risposta utile. Possiamo dire che anche a 35 anni può manifestarsi la fibrosi cistica, anche se in genere chi arriva al sospetto diagnostico a quest’età ha una storia più caratteristica di quella descritta nella domanda. Comunque ricordiamo che, nel dubbio, il primo esame da fare è il test del sudore, da richiedere presso un centro per la fibrosi cistica.
1) Ancora sul raggrinzimento dei palmi delle mani come spia di fibrosi cistica, 27/01/2014
