Una campagna di raccolta fondi a sostegno della ricerca sulla fibrosi cistica, per trovare una cura alla malattia che il 12 febbraio scorso l’ha separata dall’amata sorella e compagna di una vita.
Questo lo scopo di Project HOPE, iniziativa nata in ricordo di Rosa Pastena, promossa dalla sorella minore Teresa. “Dal giorno della sua scomparsa, e come per sua volontà, ho lanciato la campagna di raccolta fondi HOPE – spiega Teresa – parola che in questo caso assume un duplice significato. Quello letterale di speranza di trovare una cura per la fibrosi cistica, ma anche acronimo in inglese di Helping Other People Eternally, ovvero aiutare gli altri per sempre. Perché Rosa, come psicologa e psicoterapeuta, ha aiutato tante persone nella vita e con questo progetto continuerà a farlo”.
HOPE ha già raccolto oltre 50 mila euro grazie ai quali ha adottato la terza fase dell’innovativo progetto di ricerca Task Force for Cystic Fibrosis (TFCF), che mira a trovare un composto candidato a diventare farmaco per il trattamento del difetto di base nei malati FC con mutazione F508del, la più diffusa al mondo.
Un risultato importante raggiunto grazie alle molte persone e alle aziende che hanno dato il loro contributo al progetto, e agli eventi promossi a sostegno di questa grande mobilitazione a favore della ricerca FFC.
L’ultimo in ordine di tempo è stato il concerto organizzato lunedì 10 luglio all’Abbazia di Loreto di Mercogliano (AV), che ha visto protagonisti il flauto solista del maestro Cristian Lombardi e l’Orchestra da Camera Irpina, diretti dal Maestro Pierfrancesco Borrelli, con la partecipazione straordinaria del flautista Jean Claude Gerard. Nel corso della serata sono stati raccolte offerte da destinare alla nuova fase del progetto Task Force.
È possibile partecipare alla raccolta fondi anche attraverso il sito fibrosicisticaricerca.it/dona-ora indicando nella causale “Rosa Pastena” oppure scegliendo le magliette dedicate al progetto, firmate Nuna Lie. Le T-shirt sono disponibili in due versioni: Hope, che riprende il nome della campagna charity, e Amare, che riporta la declinazione al presente del verbo scritta da Rosa, recuperata dalle pagine di un suo vecchio quaderno di scuola.
Per sapere dove trovare le maglie e ricevere maggiori informazioni sull’iniziativa e su Project HOPE consultare la pagina facebook A Gentle Reminder.