Buongiorno,
da anni ho un muco nasale denso, giallastro e gelatinoso che mi sta impedendo di condurre una vita normale. Dopo aver fatto un esame colturale sul muco è stata riscontrata un’infezione della mucosa nasale da Staphylococcus epidermidis. Sulla base dei risultati dell’antibiogramma, il mio medico curante mi ha prescritto un ciclo di siringhe di antibiotico Zavirix. Vedendo che dopo cinque giorni il muco continuava a essere giallo e denso, d’accordo con il mio medico, abbiamo deciso di prolungarlo per altri dieci giorni finché il muco non fosse stato nuovamente fluido. Purtroppo però il muco è tornato a essere nuovamente denso dopo solo un mese dalla cura. A dicembre sono stato operato per la seconda volta di poliposi nasale (la prima volta due anni fa), a seguito di una diagnosi di pansinusite. Per completezza di informazioni anni fa mi fu diagnosticata una rinite vasomotoria non allergica (soffrivo di forti e ricorrenti emicranie) curata con calcio modulatori (Flunarizina) e per diversi mesi sono stato bene. Attualmente il mio dottore non sa spiegarsi da cosa dipendano questi muchi e mi ha diagnosticato una sospetta fibrosi cistica nonostante il test del sudore e le analisi genetiche abbiano avuto un esito negativo. A tal proposito il mio dottore ha detto che, dal momento che la fibrosi cistica presenta innumerevoli mutazioni, nel mio caso, potrebbe trattarsi anche di geni non rilevati. C’è un modo per escludere a priori che non sia fibrosi cistica ma una semplice rinite vasomotoria degenerata in sinusite batterica? Grazie mille.
La fibrosi cistica può comportare anche manifestazioni rinosinusali (rinite, sinusite, poliposi nasale). Di solito queste si accompagnano prima o poi a manifestazioni a carico della basse vie aeree (bronchiti, broncopolmoniti) ed eventualmente a sintomi che interessano altri organi, almeno nelle forme classiche di malattia. Nel caso della domanda, da come viene descritta la storia, sembra che il problema sia circoscritto alla sola area nasale. Comunque è stato corretto porre anche il sospetto di fibrosi cistica. Di fronte a una sicura normalità del test del sudore, la diagnosi di FC risulta assai improbabile e non è la negatività del test genetico (assenza di mutazioni CFTR) che può tenere in vita il sospetto.
