Buongiorno, sono papà di una bimba di quasi un anno, con FC, che per il momento sta molto bene. Dato che ho letto molto riguardo i benefici apportati dalla pratica dello sport, soprattutto all’aria aperta, per i bambini/ragazzi con questa patologia, volevo chiedere alcuni consigli e informazioni riguardo l’eventuale futura pratica nello specifico dello sci alpino. Considerato che abbiamo una casa in montagna in una località posta a una quota piuttosto elevata (2000 m. slm) e che quindi l’attività sportiva andrebbe svolta a tali altitudini (dai 2000 ai 3500 m), ci sono controindicazioni specifiche oppure tutto è correlato allo stato di salute che potrà avere mia figlia a quella determinata età? Oppure è consigliabile prudenzialmente optare per sport di tutt’altra natura da poter svolgere in ambiti climatici meno estremi?
Ringrazio in anticipo per l’aiuto e il supporto che ci fornite con estrema competenza e puntualità.
Confermiamo che l’attività fisica e sportiva ha un valore salutare assai rilevante per le persone con fibrosi cistica di qualsiasi età. Questo sito fornisce varie informazioni in merito e commenta anche alcuni aspetti relativi a specifici sport: il motore di ricerca, con l’impiego di opportune parole chiave, può aiutare a reperirle.
L’attività fisica sostenuta alle elevate altitudini (oltre i 2000 metri) non è un problema per chi sta bene e si è adattato all’altitudine. Non è un problema in generale nemmeno per le persone con fibrosi cistica. Solo nei casi in cui si sia sviluppata una insufficienza respiratoria cronica l’eccessiva altitudine può creare problemi di debito di ossigeno. Si tratterà di monitorare a suo tempo tale condizione con opportuni esami di funzionalità respiratoria. E soprattutto sarà la persona interessata a capire quanto quell’attività sarà compatibile con la sua situazione fisica.
Tuttavia, si conceda allo scrivente la licenza di raccomandare che non sia l’altitudine a privare un bambino o un giovane, con o senza fibrosi cistica, del piacere di praticare uno sport a lui gradito, specie se è gradito ai suoi famigliari.