Mia figlia è affetta da fibrosi cistica con mutazione DF508 in combinazione con L102R. Ci sono possibilità per l’impiego del farmaco Ivacaftor in soggetti con nuove mutazioni?
L102R è mutazione rara di tipo missenso. A noi non risulta che sia conosciuto il meccanismo con cui agisce e quindi non sappiamo se sia possibile usare come terapia il potenziatore Ivacaftor (Kalydeco). Infatti questo farmaco è efficace sulle mutazioni con meccanismo conosciuto e tale da permettere che la proteina, benché difettosa, arrivi a posizionarsi sulla membrana cellulare e lì mostri un certo funzionamento (funzione residua). Non sappiamo se questo avvenga nel caso della mutazione L102R. L102R comunque non rientra nel pannello di mutazioni che fino ad oggi sono ritenute, in base a conoscenze di laboratorio o sperimentazioni cliniche, trattabili con Kalydeco.
Trattabili con Kalydeco sono le mutazioni con meccanismo gating riportate nell’elenco sotto. Queste mutazioni fanno sì che la proteina CFTR si collochi sulla membrana cellulare e lì rimanga, seppure con un funzionamento difettoso (difetto del tempo di apertura del canale). Esse sono: G551D, G178R, S549N, S549R, G551S, G970R, G1244E, S1251N, S1255P, G1349D. Ricordiamo che nel novembre 2015 l’European Medicine Agency (EMA) (1) ha dato parere favorevole al trattamento con Kalydeco di bambini dai due anni in su con almeno una di queste mutazioni nel genotipo.
Ai primi di ottobre 2015 l’azienda produttrice Vertex ha sottoposto a FDA (Food and Drug Administration) la richiesta di approvare l’uso del Kalydeco per malati di fibrosi cistica, sempre a partire dai 2 anni di età, che abbiano una delle seguenti 23 mutazioni, valutate (secondo i dati Vertex) avere funzione residua: 2789+5G->A, 3849+10kbC->T, 3272-26A->G, 711+3A->G, E56K, P67L, R74W, D110E, D110H, R117C, L206W, R347H, R352Q, A455E, D579G, E831X, S945L, S977F, F1052V, R1070W, F1074L, D1152H, e D1270N.
1. L’EMA dice sì a Orkambi per soggetti con F508del in doppia copia e a Kalydeco per altre indicazioni