Salve, sono padre di un bimbo di quasi 6 anni e di una bimba di 14 mesi. La bimba è alta circa 75 cm e pesa 7,850 kg. E’ nata di 2,5 kg. E’ da un mese che manifesta una/due volte al giorno feci pappose, maleodoranti. Sembrano tipo stracciatella di colore ocra. L’abbiamo portata dal pediatra che ci ha prescritto analisi feci e del sangue complete perché non cresce di peso (in un mese ha preso 50 gr). Il giorno 13/12/15 guardando le feci ho notato dei filamenti, ma non in grosse quantità. C’è stato un solo giorno invece che ha fatto la popò come un pugno di pongo, molto consistente ma di poca quantità (una popò normale a nostro parere). È un po’ di tempo che ha un po’ di muco trasparente che gli cola dal nasino, ma non sempre. Non ha tosse. La pediatra, visitandola, ci ha detto che i bronchi sono liberi. Abbiamo notato che quasi sempre fa la popò papposa subito dopo preso il latte (passa circa un quarto d’ora, massimo 30 minuti), forse potrebbe essere intollerante, ma non ne siamo sicuri. Sono abbastanza preoccupato.
Stando alle vostre esperienze cosa potete dirmi? Questi sintomi potrebbero ricondurre alla malattia fibrosi cistica? Un’altra domanda: è possibile che avendo due figli il più grande non abbia FC e il secondo invece sì? Grazie.
Difficile ricavare da questa domanda argomenti che consentano una risposta di interesse generale. Solo il medico che visita e conosce la bambina è in grado di affrontare seriamente i dubbi che pone un papà. La crescita della bimba, che sembra preoccupare i genitori o la pediatra, è in realtà abbastanza vicina ai valori medi per l’età e per una femmina (tra il 25° e il 50° percentile) e anche il rapporto tra peso e lunghezza è proporzionato. E del resto c’era un basso peso alla nascita, che sembra essersi abbastanza recuperato. Sui caratteri delle feci, su cui la domanda sembra insistere, è difficile dire se siano suggestive di una insufficienza pancreatica. Se la pediatra sospetta che sia in gioco la fibrosi cistica (ma non è ben chiaro per quali ragioni), ci sono due esami da fare: in primis il test del sudore e poi la determinazione dell’elastasi-1 nelle feci (almeno su due campioni), per valutare se vi sia insufficienza pancreatica.
