Dal 26 al 29 novembre, riflettori puntati sul Monza Rally Show, il galà dell’automobilismo, che festeggia la chiusura della stagione agonistica, dove si sfidano gli specialisti di rally e di corse in pista e i protagonisti del mondo dello spettacolo e di altre discipline sportive. Ospiti di questa affollatissima passerella di fine anno anche Rachele Somaschini, testimonial per la Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, e Nicola Novaglio, il giovane campione bresciano, che quest’anno si è aggiudicato due campionati italiani: primo posto nella categoria Racing Start del Campionato Italiano Velocità Montagna; primo posto nel Campionato Italiano WRC classe R1Naz; terzo posto alla Michelin Rally Cup.
Lui ha 31 anni, lei 21. L’incontro, avvenuto per caso nella vampa estiva, tra autodromi, piste e paddock, continua a generare occasioni di spettacolo e momenti con una carica emotiva nuova per l’ambiente dei motori, normalmente lontano da realtà di sofferenza come quella che vive Rachele, affetta da fibrosi cistica, la malattia genetica grave più diffusa in Italia, per la quale ad oggi non c’è guarigione e l’aspettativa media di vita si attesta intorno ai quarant’anni. Ecco perché Rachele non si stanca di ripetere che per la letteratura medica è una donna di mezza età, ma ha sogni di ragazza, tra cui quello di vivere con l’acceleratore abbassato, come i suoi coetanei, senza doversi confrontare ogni giorno con l’incertezza del domani e i capovolgimenti del suo stato di salute, perché la fibrosi cistica è insidiosa e consuma invisibilmente i polmoni, assottigliando il respiro.
Al Monza Rally Show Rachele farà da navigatore a Nicola, un po’ come succede nella vita di tutti i giorni, da quando si sono conosciuti. «L’ho vista la prima volta, da lontano, in un autodromo – racconta Nicola. Ci siamo ritrovati nella stessa squadra, per caso, poco tempo dopo, a Sarnano. Parlando ho capito che era una persona interessante: aveva 21 anni, ma più testa delle ragazze della mia età. Incontrarla è significato ammettere di essere arrivato a trent’anni senza avere capito molto della vita. Mi dicevo: “ho un lavoro che mi soddisfa; corro in macchina, che è la mia passione; mi basta”. Rachele mi ha fatto riflettere. Prima di conoscerla non sapevo cosa fosse la fibrosi cistica. Me ne vergogno anche. Ora faccio quello che posso per orientarmi nel mondo di questa malattia, per farla conoscere e raccogliere fondi per la ricerca», la sola a poterla sconfiggere.
«La fibrosi cistica è un bel casino. Io non ce la farei a sopportare quella quotidianità fatta di cure – ammette Nicola. Rachele fa la terapia respiratoria e io mi addormento. Mi dà fastidio, ma crollo. Lei, anche se è stanca, si deve curare. Da parte mia faccio domande per capire le cose come stanno, ma intuisco che per quanto le risposte cerchino di essere precise e sincere, la malattia è imprevedibile, lascia molte incognite. Di qui la paura e la sensazione di disorientamento. Per intanto Rachele non sta mai ferma. Fatico a starle dietro. Oggi è di qua, domani là. Fa tutto per la Fondazione e cerca sempre di dare una mano agli altri anziché farsi aiutare».
172 kilometri in tre giorni per nove prove speciali a tutta velocità, ecco cosa attende Nicola e Rachele, che correranno come portacolori della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica con la scuderia Elite Motorsport (scorri il programma). «I primi kilometri saranno un po’ un test – dice prudente Novaglio. L’auto l’ho usata solo una volta. È ancora in fase di ampia regolazione, ma spero sempre di vincere. Il Monza Rally Show è una bellissima vetrina. Faremo il possibile per sensibilizzare il pubblico. Una cosa ci tengo a dire: Rachele corre con gli sponsor della scuderia Elite Motorsport e con il sostegno del padre. Non c’è un centesimo che venga sottratto alla ricerca scientifica, anzi, siamo tutti impegnati per raccogliere fondi da devolvere in adozione di avanzati progetti di ricerca. Rachele è molto valida al volante e ha le carte in regola per potersi imporre. L’obiettivo è di riuscire a farle correre tutto il Campionato Italiano Velocità Montagna». Intanto, questo fine settimana, sarà Monza Rally Show e noi faremo il tifo per loro.