Buongiorno,
vorrei sapere se c’è una prospettiva positiva di cura per la combinazione di mutazioni N1303K/852del22. Mio figlio ha 3 mesi e vorrei capire se nel suo futuro possa esserci una speranza.
Per quanto riguarda le informazioni su N1303K, è sufficiente scrivere la sigla nel motore di ricerca del sito e compariranno molte risposte, la più recente è citata sotto (1).
Per quanto riguarda 852del22, è una mutazione con meccanismo chiamato frameshift. Frameshift alla lettera vuol dire “scorrimento della cornice”, dove per cornice si intende lo schema che permette la corretta traduzione del messaggio genetico, allo scopo di sintetizzare la proteina di cui il gene è responsabile. Nel caso di 852del22 lo scorrimento è dovuto alla delezione (cioè perdita) di 22 paia di basi del DNA costituente il gene, a partire dalle basi in posizione 852. A quale difetto nella proteina CFTR questo porti non lo sappiamo, perché uno studio funzionale dedicato non è stato svolto. Possiamo solo dire che in genere le mutazioni frameshift provocano un difetto importante nella sintesi della proteina. Però sono mutazioni molto eterogenee ed è presumibile che ciascun frameshift abbia modalità diverse di influire sulla sintesi e sulla funzione della proteina CFTR. Per queste ragioni è più difficile che per altre mutazioni tentare una correlazione con i sintomi e l’andamento clinico a cui si accompagnano. Venendo a 852del22, nel database CFTR2 sono descritti solo 12 pazienti con questa mutazione nel genotipo. Il numero è troppo basso per suggerire conclusioni, comunque riportiamo che hanno un’età media di 9 anni, funzionalità respiratoria a livelli discreti-buoni, pochi (2/12) hanno colonizzazione da Peudomonas aeruginosa, non ci sono informazioni sufficienti sulla situazione pancreatica. Più interessante, anche se non recente, una ricerca italiana (2) dedicata a 852del 22. Veniva segnalata una particolare frequenza di questa mutazione in malati del Sud Italia: su 371 soggetti con FC aveva una frequenza del 3,5%. Si trattava di 13 soggetti con età media di 22 anni (range 4,5-47,7): per capire il livello di gravità della malattia sono stati paragonati ad un gruppo di pazienti (34 soggetti), simili per età e sesso, con genotipo omozigote DF508. Il quadro polmonare, il tipo di batteri respiratori, lo stato nutrizionale erano somiglianti nei due gruppi. Gli autori ipotizzavano quindi che nel complesso il quadro della malattia FC correlabile al genotipo DF508/DF508 fosse simile a quello del genotipo 852del22a con altra mutazione; e segnalavano che nell’ambito di entrambi i genotipi c’era fra paziente e paziente una notevole variabilità di manifestazioni e decorso.
Per tornare alla domanda iniziale, dobbiamo dire che attualmente una prospettiva di cura con farmaci che intervengono direttamente sulle mutazioni N1305K e 852del22 nell’immediato non c’è, ma il recente congresso nordamericano ha informato che vi è qualche ricerca in corso. Ma in un bambino che ha oggi 3 mesi, la diagnosi precoce unita alle cure cosiddette “tradizionali”, di cui non bisogna assolutamente sottovalutare l’importanza e l’efficacia, permettono di guardare lo stesso al futuro con speranza, in attesa che la ricerca faccia i suoi passi con terapie risolutive.
1) La mutazione CFTR N1303K non è dimenticata dalla ricerca ma presenta ancora difficoltà di approccio per possibili terapie, 17/09/2015
2) Polizzi A, Francavilla R, Castaldo G et all “ Phenotypic expression of genotype –phenotype correlation in cystic fibrosis patients carrying the 852del22 mutation” Am J Med Genet 2005; 132:434-40
3) Mutazioni “frameshift”: perché non c’è ricerca su queste? 02/04/2015
4) Le rare mutazioni “frameshift”, 19/02/2012