I lentivirus (LV) sono vettori integranti (si inseriscono stabilmente nelle cellule da curare) e dovrebbero permettere una prolungata espressione genica nelle vie respiratorie dei pazienti FC. Il nostro studio ha valutato l’efficienza e la biosicurezza di un LV di ultima generazione in modelli di epitelio respiratorio in vitro e in vivo in modelli preclinici di terapia genica per la Fibrosi Cistica. Il LV si è dimostrato essere molto efficiente in vitro su cellule respiratorie in coltura, sia in linea continua che primarie, ottenute da bronchi e da polipi di pazienti con Fibrosi Cistica. L’instillazione intratracheale del lentivirus, recante il gene marcatore “Green Fluorescence Protein (GFP)”, dimostra che esso si trasferisce (traduce) all’epitelio respiratorio del polmone a due settimane. L’espressione della GFP non è osservata ad un mese dalla somministrazione e compare dopo tre mesi, indicando la “traduzione” di un compartimento progenitore nelle vie aeree. Il trasferimento genico non induce la formazione di infiltrati di cellule infiammatorie nel polmone trasdotto rispetto al controllo non infettato. Per quanto riguarda l’ efficienza nei tessuti umani, il lentivirus trasduce l’epitelio respiratorio nel modello preclinico della trachea e polmone fetali. Il nostro studio indica che un vettore lentivirale è molto efficiente nell’ epitelio respiratorio, ha un potenziale infiammatorio ridotto e potrebbe essere molto promettente per la terapia genica della FC.