Sono stati esclusi, attraverso indagine diretta nei malati, effetti sfavorevoli dei macrolidi (è stata indagata in particolare l’azitromicina) sulla funzionalità cardiaca dei malati FC.
Sono stati studiati gli effetti dei macrolidi (è stata usata per questo scopo l’eritromicina) sulle cellule miocardiche di ratto: l’antibiotico effettivamente interferisce con la proteina CFTR ( come era stato ipotizzato), ma l’azione non avviene attraverso un aumento del flusso del cloro. Era questo l’effetto favorevole che si sperava di riuscire ad evidenziare, invece si è visto che non avviene. Inoltre l’interazione con la CFTR avviene solo se l’antibiotico è usato ad una concentrazione molto superiore a quella usata per scopi antibatterici e questo ne limiterebbe qualsiasi applicazione pratica finalizzata alla modulazione del canale del cloro.
La ricerca si è quindi conclusa fornendo questi interessanti elementi di conoscenza dell’effetto dei macrolidi sul funzionamento di CFTR a livello cardiaco.