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15 Ottobre 2007

Il miglioramento degli indici respiratori e nutrizionali nei bambini FC è associato alla frequenza delle visite presso il Centro di cura

G. Borgo

Per valutare i fattori che possono influenzare l’andamento della malattia nei bambini FC, presso il Centro FC di Cincinnati hanno pensato di prendere in esame tutti i soggetti che erano stati presi in carico dal Centro prima dei 5 anni di età e che erano stati seguiti nel periodo 1985-2000. Li hanno divisi in due gruppi: quelli nati fra il 1985-1992 ( coorte 1, s’intende per coorte l’insieme di una ben definita popolazione di soggetti presi in esame) e quelli nati fra il 1993 e il 2000 (coorte 2). Ricorrendo al database del Centro, hanno calcolato per ogni bambino e per ogni anno dai 6 ai 12 la media dei valori della funzionalità respiratoria (FEV1 % rispetto al valore predetto) e dello stato nutrizionale (BMI =Body Mass Index %, e peso per età%). Hanno preso in considerazione le caratteristiche cliniche prinicipali di ogni bambino e inoltre il numero delle visite per ogni anno presso il Centro, e questo sia nel periodo precedente i 5 anni di età che nel periodo fra i 6 e i 12 anni.

Il totale dei soggetti inclusi nello studio è stato di 144, di cui circa una metà apparteneva alla coorte 1 e l’altra alla coorte 2. L’analisi statistica dei dati ha permesso di stabilire che vi erano differenze significative nelle due coorti riguardo all’andamento, dai 6 ai 12 anni, dei valori medi della FEV1 e degli indici nutrizionali. La coorte 2, quella dei bambini nati fra il 1993 e il 2000 era in vantaggio nel valore medio della FEV1 fra i 6 e i 12 anni (101% rispetto a 84%) e lo stesso nettissimo miglioramento mostrava anche riguardo allo stato nutrizionale. Non vi erano differenze fra le due coorti riguardo alla modalità di diagnosi, sesso, razza, genotipo, stato del pancreas. Non era diverso il numero delle visite per anno al Centro nel periodo precedente i 5 anni d’età: era invece diverso il numero delle visite proprio nel periodo fra i 6 e i 12 anni (in media 3.56 rispetto a 4.67).

E’ verosimile che una maggior frequenza di visite al Centro implichi maggiore osservazione clinica e maggiore aderenza al programma di cure. Si potrebbe obbiettare che anche le cure sono abbastanza cambiate nel periodo 85-92 rispetto al 93-2000 e che questo cambiamento potrebbe essere responsabile del miglioramento. Ma comunque si può lo stesso condividere la conclusione degli autori della ricerca: il miglioramento dello stato di salute dei bambini FC che si registra nel corso degli anni ha una relazione con la frequenza delle visite al Centro; e la frequenza delle visite rappresenta per un Centro FC un buon indicatore della qualità dell’assistenza che è in grado di fornire.

Mc Phail GL et all “Improvements in lung function and nutritional outcomes in cystic fibrosis” The 21st Annual North American Cystic Fibrosis Conference, Anaheim, California, October 3-6, 2007. Pediatric Pulmonology 2007; Supplement 30:333

15 ottobre 2007