Aztreonam è un antibiotico attivo contro Pseudomonas aeruginosa che viene ora proposto con una formulazione per aerosol indicata per lunghi trattamenti dell’infezione cronica da Pseudomonas in FC, in alternativa a tobramicina e colistina o nei casi di resistenza a questi antibiotici. In data 17.05.07 in “Progressi di Ricerca” (Lisina aztreonam: un antibiotico attivo contro Ps aeruginosa….) demmo notizia dei risultati preliminari di uno studio di fase III, attraverso un comunicato internet della compagnia produttrice (Gilead Sciences), che sembravano piuttosto interessanti. Quello studio di fase III è ancora in corso ed il suo disegno si è basato sulle conclusioni di uno studio clinico di fase II recentemente pubblicato (1).
Questo è uno studio multicentrico, in doppio ceco randomizzato e controllato con placebo, che ha reclutato 105 pazienti CF adatti, di età di 13 o più anni, con FEV1 maggiore di 40% e infezione cronica da Pseudomonas aeruginosa. Nessun trattamento anti-Pseudomonas doveva essere stato fatto per 56 giorni prima dell’inizio dello studio. Il farmaco o il placebo era somministrato 2 volte al giorno per 14 giorni, con nebulizzatore elettronico eFlow: un gruppo con dose di 75 mg e l’altro con dose singola di 225 mg. Le due misure primarie erano il FEV1 e la densità di colonie batteriche nello sputo a 7 e 14 giorni dall’inizio del trattamento e verifica finale a 28 giorni.
Si è trovato una significativa riduzione della densità di Pseudomonas aeruginosa nello sputo sia a 7 giorni che a 14 giorni con entrambi i dosaggi, ma si tornava ai valori di partenza a 28 giorni. La FEV1 non ha mostrato invece significativa differenza rispetto ai valori di partenza alla fine del trattamento. Questa era invece significativamente ridotta dopo 7 giorni nel gruppo che riceveva una dose di 225 mg. Tuttavia nei pazienti che ricevevano questo dosaggio vi era una certa maggiore incidenza di sintomi respiratori connessi al trattamento, in particolare della tosse. Nei pazienti che assumevano inalazione di broncodilatatori prima dell’antibiotico si aveva maggior aumento di FEV1 e maggiore riduzione della carica di Pseudomonas con minore effetto di tosse.
Questi risultati hanno suggerito di impostare il trial successivo di fase III, su un maggior numero di pazienti, con le seguenti modifiche: la durata del trattamento sarebbe stata di 28 giorni; anche se il dosaggio di 225 mg aveva mostrato una maggior efficacia su FEV1 e densità batterica si doveva ridurlo a 75 mg, causa un qualche effetto irritativo per il dosaggio maggiore; si sarebbe dovuto studiare sia la somministrazione 2 volte al giorno che quella di 3 volte al giorno; infine l’uso del broncodilatatore prima dell’aeerosol sarebbe stato esteso a tutti i pazienti. Vedremo come andrà a finire alla fine di quest’anno.
1. Retsch-Bogart GZ, et al. A phase 2 study of aztreonam lesine for inhalation to treat patients with cystic fibrosis and Pseudomonas aeruginosa infection. Pediatric Pulmonol 2008;43:47-58