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15 Dicembre 2009

Trattamento prima infezione da Pseudomonas aeruginosa

G.M.

Vi è oggi consenso sull’utilità ed efficacia del trattamento antibiotico, con intenti di eradicazione, della prima infezione da Pseudomonas aeruginosa in fibrosi cistica. L’obiettivo al momento accettato è quello di ritardare l’instaurarsi di infezione polmonare cronica. Rimane invece non chiaro quale sia il regime terapeutico ottimale da adottare e la sua durata. In uno studio multicentrico europeo (denominato ELITE), concluso recentemente, si sono cimentati due diversi regimi, in pazienti FC di oltre 6 mesi con primo isolamento di Pseudomonas, entrambi basati sulla somministrazione aerosolica di una soluzione di tobramicina due volte al giorno. Tutti i pazienti inclusi (non disponiamo ad oggi di tutti i dati perché i risultati sono forniti al momento solo come sommario) ricevevano il trattamento per 28 giorni, dopo i quali i pazienti erano sorteggiati per metà alla sospensione del trattamento e per metà alla continuazione per altri 28 giorni. Il risultato principale doveva essere l’assenza di Pseudomonas dopo un mese dall’interruzione della terapia.

Il tempo medio di ritorno di Pseudomonas non era diverso tra i pazienti trattati per 28 giorni e quelli trattati per 56 giorni. Nell’insieme dei pazienti: dopo un mese da fine trattamento il 93% del primo gruppo e il 92% del secondo erano liberi da Pseudomonas, mentre dopo 27 mesi, il 66% del gruppo 28 giorni era libero da Pseudomonas contro il 69% del gruppo 56 giorni.

Gli Autori concludono che il trattamento con tobramicina aerosol per 28 giorni è una terapia efficace e ben tollerata per l’infezione precoce da Pseudomonas aeruginosa in soggetti FC di oltre 6 mesi.

Il commento che ci sentiamo di fare a questo ennesimo studio di trattamento della prima infezione da PS aeruginosa è da un lato che ancora non sappiamo quale vantaggio dia nel lungo termine questo “far prender fiato” al polmone nei confronti di un batterio potenzialmente ad esso nocivo. D’altro canto, rimane anche in questo tipo di trial la mancanza di controlli: non sappiamo infatti come andrebbero le cose per gli stessi pazienti senza il trattamento con tobramicina. Ma a quest’ultimo aspetto critico si risponde che oggi non sarebbe etico privare di un trattamento antibiotico un paziente CF al primo riscontro di Pseudomonas, dal momento che un tale trattamento precoce è entrato oggi già nell’uso corrente. Ci permettiamo di dissentire da questo punto di vista. Così non sapremo mai se sia realmente giustificato un ciclo di trattamento antibiotico per bocca, aerosol o endovena ad un paziente CF che ha una coltura batterica positiva per Pseudomonas ma sta bene.

Ratjen F, et al. Treatment of early Pseudomonas aeruginosa infection in patients with ystic fibrosis: the ELITE trial. Thorax. 2009 Dec 8 (Epub)