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16 Dicembre 2014

Iniezioni intranasali per curare i polipi nasali in FC: dubbi sulla validità del metodo

Autore: Davide
Domanda

In merito all’articolo L’iniezione di cortisonici nei polipi nasali può essere forse una efficace alternativa al trattamento chirurgico, mi potete segnalare una struttura ospedaliera dove viene applicata questa tecnica di cura con l’iniezione di cortisonici. Grazie della immensa disponibilità.

Risposta

Non conosciamo strutture otorinolaringoiatriche in Italia che pratichino il trattamento dei polipi nasali con iniezione di cortisonici intra-polipi o intra-turbinati. Ciò non vuol dire che in realtà non ce ne siano.

Nella recensione citata nella domanda informammo su una possibilità di trattamento con iniezione di cortisonici intra-polipi, ma sollevammo anche alcuni dubbi su quella pratica, in mancanza di adeguati studi prospettici e controllati che consentissero di valutare quale fosse il trattamento preferibile e più sicuro della poliposi nasale. Abbiamo approfittato di questa domanda per chiedere un parere in merito ad un otoiatra di nostro riferimento che si occupa abitualmente di problemi otoiatrici nei pazienti con fibrosi cistica. Di seguito la sua risposta. [Nota redazionale]

Le iniezioni intranasali di steroidi per i polipi nasali sono state descritte da parecchi autori. In particolare, fin dagli anni ’50, si sono succedute alcune pubblicazioni che riguardavano l’iniezione di steroidi sia nei turbinati che nei polipi nasali. Nel 1962 Hager e Heise, due autori tedeschi, per primi descrissero un caso di perdita permanente del visus in un occhio successiva ad una iniezione all’interno di polipi nasali di triamcinolone (1). In seguito, sono comparse altre pubblicazioni (con esperienze concentrate peraltro su pochi autori e pochi centri), in cui si riferiva in alcuni casi una perdita anche temporanea della capacità visiva dopo iniezione di corticosteroidi. La causa della perdita del visus in quei pazienti è stata ipotizzata essere una embolizzazione retinica e un vasospasmo (2). Becker ed Altri nel 2007 hanno analizzato 189 pazienti per un totale di 1495 iniezioni in un periodo di 10 anni (3,4). In quel periodo un solo caso di temporanea diplopia di circa 20 minuti è stato riportato. Un assai limitato numero di complicanze oculari, peraltro risolte spontaneamente, sono state riportate più recentemente anche da Moss ed altri, anche con una revisione della letteratura degli ultimi 60 anni in materia (5). Nonostante questi ultimi dati parzialmente incoraggianti, la Food and Drug Administration Statunitense non ha a tutt’oggi ammesso l’uso dell’iniezione di steroidi nella poliposi nasale. Questo rimane quindi un trattamento per il momento “off label” (cioè non ufficialmente indicato, ndr). L’iniezione intranasale di steroidi è pertanto un trattamento per ora non raccomandato nella poliposi nasale della Fibrosi Cistica (e non) per la sua potenziale pericolosità. La possibilità di una perdita del visus permanente, anche se eventualità molto rara, è reale ed i pazienti devono essere informati di questo rischio. Nella mia esperienza non ho mai adottato questo metodo.

1. Hager G, Heise G. A severe complication with permanent practical blindness of one eye following intranasal injection. HNO 1962;10:325-328.
2. Antunes MB, Becker SS, et al. The Role of steroid injection for nasal polyposis. Curr Allergy Asthma Resp 2010, May 10 (3):175-80
3. Becker SS, et al. Steroid injection
4. Becker SS, Duncavage JA. The Role of steroid injection in the management of sinonasal polyps. Curr Opinion Otolaryngol Head Neck Surgery 2008; Feb 16 (1):38-43
5. Moss WJ, et al. Intranasal steroid injections and blindness: Our personal experience and a review of the past 60 years. Laryngoscope. 2014 Nov 6.doi:10.1002/lary.25000. [Epub]

Dr Maurizio Di Cicco, Otorinolaringoiatra UO ORL Fondazione Policlinico Ca’ Granda Milano, Responsabile Gruppo di Lavoro ORL della SIFC


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