L’insieme dei processi messi in atto dai germi patogeni e volti a sfuggire al riconoscimento e alla risposta immunitaria dell’ospite è definito “evasione immune”. Essa è necessaria alla sopravvivenza di quei patogeni. Questo compito è reso arduo dalla presenza nell’ospite di particolari recettori, chiamati PRRs (pattern recognition receptors) in grado di riconoscere specifiche “etichette” portate dai microrganismi, chiamate PAMPs (pathogen associated molecular patterns). Una delle strategie di evasione immune più efficiente dei batteri è la modificazione che essi inducono nei PAMPs per limitare il riconoscimento da parte dei PRRs dell’ospite.
Gli isolati di Pseudomonas aeruginosa (PA) provenienti da malati FC hanno la capacità di generare varianti associate a meccanismi di evasione immune che rendono questi ceppi meglio adattati a sopravvivere nell’ospite. Questo progetto si propone di contribuire ad una migliore comprensione di questi meccanismi, analizzando ceppi di PA provenienti da malati CF. I risultati di questo studio potranno aiutare lo sviluppo di nuovi farmaci sia più finemente calibrati sulle strutture batteriche tipiche dei ceppi di PA coinvolti nelle infezioni croniche, sia mirati al miglioramento di quelle risposte dell’ospite che risultano inefficaci a causa del processo di evasione immune di PA.
The immune response detects microbe molecular signatures called PAMPs (pathogen associated molecular patterns) that are sensed by specific receptors called pattern recognition receptors, PRR(s). The interaction between a PRR with its cognate PAMP(s) triggers the innate immune response aimed at pathogen eradication. However, pathogens have evolved immune evasion strategies in order to escape or to modulate PRR recognition. Pseudomonas aeruginosa (PA) isolated from CF is likely the result of adaptative genetic diversification, underlining the immune evasion strategies, resulting in increasing chances of bacterial survival in the airway environment of CF patients. We will analyze isolates of PA from early and chronic stages of airway infections to determine their: (i) Peptidoglican (PGN) composition; (ii) PGN immunopotential in vitro and in vivo; (iii) (Type 3 secretion system) T3SS structure and flagellin production; (iv) ability to induce apoptosis and/or pyroptosis.
Our results could help the development of new therapeutic tools better focused on the (modified) bacterial structures and their behaviours and on the improvement of those effective host responses whose impact has been reduced by the modifications of the bacterial structures in PA from chronic infections.