Gentile Fondazione, vorrei sapere se in Italia è possibile seguire (e in che modo) la strada per una terapia con batteriofagi mirata, considerando diversi successi che alcuni centri internazionali sembrano aver ottenuto (es. http://www.phagetherapycenter.com) e in particolare in pazienti FC sottoposti alla somministrazione di potenziatori cftr, al fine di eradicare lo Pseudomonas. Grazie per il vs continuo lavoro.
Sul problema dei batteriofagi, particolari virus con effetti distruttivi su molti batteri, incluso Pseudomonas aeruginosa, abbiamo scritto più volte su questo sito. Invitiamo in particolare a leggere la domanda-risposta del 21.03.11 Batteriofagi per combattere le infezioni respiratorie: la ricerca si risveglia.
Ricordiamo che il possibile uso terapeutico di questi batteriofagi ha avuto discreta diffusione nell’est europeo: il sito citato nella domanda riguarda appunto la pubblicità di un “centro per la terapia fagica” con sede a Tbilisi, capitale della Georgia. In quel sito si parla di molte malattie in cui la terapia avrebbe qualche efficacia, inclusa la fibrosi cistica. In realtà mancano studi clinici controllati su un tale trattamento, anche se negli ultimi anno è emerso interesse per questa prospettiva, ma al momento si tratta solo di marginali studi in vitro o su modelli animali o di considerazioni teoriche di alcuni studiosi (1-4). In realtà questi preparati di fagi, approntati anche per somministrazione aerosolica, hanno i loro problemi sia rispetto all’efficacia sia rispetto alla stabilità e purezza, in quanto possono essere facilmente inquinati da tossine batteriche (5).
Anche la Fondazione ricerca FC sta prendendo in considerazione un possibile progetto dedicato a questo problema, ma al momento non vi sono ragionevoli elementi a favore di una tale terapia.
1. Back to the future: evolving bacteriophages to increase their effectiveness against the pathogen Pseudomonas aeruginosa PAO1. Betts A1, Vasse M, Kaltz O, Hochberg ME. Eur Respir J. 2012 Oct;40(4):1014-23. Epub 2012 Jun 27.
2. Novel approaches to the treatment of Pseudomonas aeruginosa infections in cystic fibrosis. Hurley MN1, Cámara M, Smyth AR. PLoS One. 2013 Apr 24;8(4):e60575. doi: 10.1371/journal.pone.0060575. Print 2013.
3. The susceptibility of Pseudomonas aeruginosa strains from cystic fibrosis patients to bacteriophages. Essoh C, et Al. Adv Virus Res. 2012;83:123-41. doi: 10.1016/B978-0-12-394438-2.00004-9.
4. Bacteriophages in the experimental treatment of Pseudomonas aeruginosa infections in mice. Saussereau E1, Debarbieux L. Adv Virus Res. 2012;83:123-41. doi: 10.1016/B978-0-12-394438-2.00004-9
5.Stability and purity of a bacteriophage cocktail preparation for nebulizer delivery. Cooper CJ1, Denyer SP, Maillard JY. Lett Appl Microbiol. 2014 Feb;58(2):118-22. doi: 10.1111/lam.12161. Epub 2013 Oct 16