Buongiorno, devo formulare domanda per ottenere pensione d’invalidità civile. Da qualche anno, oltre alla malattia polmonare ho contratto anche il diabete secondario FC. Io e il mio medico di base desidereremmo sapere, ai fini della corretta formulazione della domanda di invalidità civile, che tipo di qualificazione e codice deve essere indicato per tale forma di diabete (Mellito 1, Mellito 2 o altro). Per la FC il codice base è 6430 ma quando alla malattia di base si aggiunge il diabete come ci si deve comportare? Immagino che questa complicanza dia diritto ad un punteggio aggiuntivo ma non si riesce bene a capire nè la materia nè il codice da indicare specificamente per il diabete secondario a FC. Grazie mille.
Al momento della presentazione della domanda di invalidità civile, la pesrona con FC deve recarsi dal medico di base, se questi è Medico Certificatore, o in alternativa da un medico che sia in possesso di tale qualifica, e far compilare la certificazione necessaria. Il certificato viene compilato on line sul sito dell’Inps attraverso un PIN identificativo e si inoltra per via telematica. Come previsto dal vigente Decreto Ministeriale – Ministero della Sanità – 5 febbraio 1992 “Approvazione della nuova tabella indicativa delle percentuali d’invalidità per le minorazioni e malattie invalidanti” i codici di esenzione attribuiti alla FC sono il 6430 per FIBROSI CISTICA DEL PANCREAS CON PNEUMOPATIA CRONICA e il 6406 per BRONCHIECTASIA CONGENITA ASSOCIATA A MUCOVISCIDOSI.Pertanto il medico dovrà inserire, nell’apposito spazio, il codice esatto relativo al paziente ed alla sua specifica diagnosi. Nel caso in cui al malato in questione sia anche diagnosticato il “Diabete correlato alla Fibrosi Cistica” (CFRD), sarà sufficiente che il medico indichi solo se usa insulina (diabete insulinodipendente) o altri farmaci (diabete non insulinodipendente). Sarà poi la Commissione medica a stabilire in quale classe considerarlo e come valutarlo; il CFRD infatti, pur presentando caratteristiche comuni sia del diabete di tipo 2 che al diabete di tipo 1, rappresenta una entità clinica distinta.
