Prima domanda
Mio padre è affetto da fibrosi polmonare con enfisema bolloso. Girando da nord a sud ci dicono tutti che l’unica soluzione è il trapianto polmonare. Siccome la sua età è superiore al limite convenuto (mio papà ha 68 anni), volevo farvi sapere che mia madre, se tutto lo consentisse, vorrebbe donare un polmone: è possibile? Cortesemente aspetto una vostra risposta, se possibile al più presto. Grazie
Seconda domanda
Volevo chiedervi qual è il limite di età nella comunità europea per il trapianto di un solo polmone o di entrambi. Ed inoltre, se non fosse consentita in Italia la donazione da parte di mia madre, perchè il candidato al trapianto non rientra nei limiti di età indicati, chiedo se questo fosse possibile all’estero. Vi prego di aiutarmi al più presto. Grazie.
Qui viene posto il problema del trapianto polmonare con donazione di polmone da vivente. Bisogna subito precisare che in Italia questo non è ancora consentito: è in corso di approvazione presso il Parlamento italiano una legge che dovrebbe consentire in futuro la donazione di polmone da vivente. Tuttavia va anche ricordato che la donazione da vivente viene fatta utilizzando un solo lobo polmonare e non un intero polmone. Finora questa tecnica è stata praticata in altri paesi (soprattutto Stati Uniti e Giappone) per il trapianto di doppio polmone: in tal caso è necessario vi siano due donatori disposti a donare ciascuno un lobo polmonare. Inoltre, date le dimensioni ridotte del lobo polmonare, questo tipo di trapianto si adatta solo a soggetti con torace piccolo e quindi prevalentemente bambini.
E’ possibile che la patologia indicata nella domanda abbia indicazione al trapianto di singolo polmone ma l’età segnalata in questo caso supera i limiti convenuti in tutto il mondo: vi è controindicazione al trapianto per età superiore ai 60-65 anni massimo.
