Buonasera, in caso di tosse è possibile e utile usare sciroppi (non sedativi ma) fluidificanti come kalumax? Cosa o cos’altro si può usare per alleviare un po’ il dolore e il disagio ad una bimba di due anni, quando sta male per la tosse ininterrotta per tutta la notte? Ancora: è utile e consigliabile l’uso di fluimucil nei bambini piccoli? Grazie mille.
Sciroppi fluidificanti per alleviare la tosse in fibrosi cistica non esistono. Il Kalumax è uno di quegli strani preparati naturalistici che fanno mercato: si tratterebbe di uno sciroppo a base di mucillagine di lumaca. Non sapremmo che dire in merito: forse non fa male.
Il Fluimucil è uno sciroppo a base di nor-acetilcisteina. Si può somministrare anche a bambini piccoli. La nor-acetilcisteina ha sicuramente effetto mucolitico se testata in vitro su muco FC ma, in vivo, sia per via aerosolica che per via orale, non ha evidenze di effetto mucolitico. E’ vero che la nor-acetilisteina è un precursore del glutathione e da questo punto di vista potrebbe rappresentare un farmaco con effetto anti-ossidante, ma gli studi clinici condotti con tale farmaco o simili non hanno prodotto evidenze significative in tal senso in fibrosi cistica.
Nel bambino con FC non conviene usare peraltro sedativi della tosse: nelle fasi di esacerbazione respiratoria, quando la tosse aumenta, non conviene frenarla ma anzi incoraggiarla perché diventi efficiente nel rimuovere le secrezioni bronchiali. Se la tosse ha carattere stizzoso irritativo si ricorre di solito all’inalazione di un broncodilatatore, anche con bomboletta spray (munita di distanziatore). Un antidolorifico (es paracetamolo) può essere sempre impiegato. Può essere utile nei momenti critici un supplemento di fisioterapia (anche con drenaggio posturale e clapping).