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27 Aprile 2012

Emottisi e danno polmonare

Autore: Antonino
Argomenti: Complicanze
Domanda






Salve, ho 31 anni e sono affetto da FC. In seguito ad emottisi, durante la terapia aerosolica, i vasi sanguigni che si rompono (e provocano l’emottisi) sono soggetti a riproduzione e rigenerazione o vanno perduti? Si danneggia l’apparato respiratorio? O posso stare tranquillo? Grazie.

Risposta



Su questo sito si trovano parecchie informazioni in fatto di emottisi (perdita di sangue dal tratto respiratorio). Suggeriamo di vedere in particolare la domanda-risposta del 30.03.05: Emoftoe (o emottisi).

L’emottisi avviene, come indicato nella domanda, per rottura di vasi sanguigni a livello bronchiale: capillari e arteriole nelle piccole emissioni di sangue, vasi un po’ più grossi nelle emottisi più importanti. Queste rotture avvengono in aree del polmone già danneggiate da infiammazione cronica, nelle quali i vasi sanguigni aumentano, si intrecciano, divengono più congesti e si fanno più superficiali. Dopo la fuoriuscita di sangue i vasi che hanno sanguinato si aggiustano e si ricompongono con riparazione della parete. Il danno (infiammatorio) al tessuto polmonare non dipende quindi dall’emottisi ma preesiste ed è responsabile dell’emottisi stessa.

G.M.


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