Buongiorno, vorrei sapere qual è il modo migliore per assumere le vitamine ADEK. Al momento al mio bambino le do con gli enzimi e con un goccio di latte, ma non so se questo è il modo più adatto. Sarebbe preferibile assumere le gocce di vitamine senza mescolarle agli enzimi e ai cibi/liquidi? Grazie per un chiarimento.
L’ADEK è un prodotto polivitaminico, contiene infatti le vitamine A, E, D e K, che sono vitamine liposolubili, infatti in questo prodotto sono disciolte in olio di soia. Si pupossono somministrare assieme agli enzimi pancreatici. In questo modo viene unificata la somministrazione dei due farmaci, le vitamine e gli enzimi, e questa può essere un’utile semplificazione. In alternativa, volendo somministrate i due farmaci uno per volta, riteniamo che le vitamine possano essere somministrate sia da sole sia aggiungendole a qualsiasi altro cibo sia cotto che crudo, o bevanda. Ma è sulla somministrazione degli enzimi assieme al latte che facciamo una precisazione: supponiamo che vengano somministrati in questo modo perché il bambino è piccolo e non sa deglutire le capsule, per cui queste vengono aperte e i granuli mescolati al latte. In realtà è meglio mescolare i granuli degli enzimi con qualche alimento “un po’ acido”. Le ragioni di questo consiglio sono precisate nella risposta “Gli enzimi pancreatici debbono arrivare intatti all’intestino” (1). Inoltre riportiamo sotto quanto scritto a pag 26 del libretto “Fibrosi Cistica: parliamone insieme. I primi anni e l’età della scuola” , edito dalla Fondazione FFC, scaricabile dalla sezione “Materiali Informativi” del sito. Aggiungiamo che il preparato di enzimi pancreatici da somministrare direttamente perché non contenuti in una capsula cui si accenna sotto, in realtà non ci risulta ancora uscito in commercio: nel caso di questo preparato non vi sarebbe necessità di usare cibi acidi per somministrare i granuli, qualsiasi cibo andrebbe bene. Si può leggere a questo riguardo l’articolo “Enzimi pancreatici per bambini piccoli” (2).
Infine ricordiamo che, con il tempo, il bambino può imparare a deglutire le capsule intere; la capsula si scioglie a livello gastroduodenale e i granuli (che sono rivestiti da una pellicola protettrice) raggiungono intatti l’intestino, dove si liberano e svolgono la loro funzione: facilitare la digestione dei cibi (in particolare dei cibi grassi )e favorirne quindi l’assorbimento.
“Come vanno somministrati gli enzimi?”
“I lattanti e i bambini molto piccoli non sono in grado di deglutire le capsule di estratto pancreatico. Perciò le capsule vanno aperte, estratti i grani e mischiati con un composto leggermente acido. La capsula serve a impedire che gli enzimi vengano a contatto con l’ambiente della bocca dove incomincerebbero a svolgere azione digestiva irritando la mucosa; una volta tolta la capsula, se i granuli sono ben mescolati con composti aciduli non sono irritanti. Secondo l’età del bambino i granuli possono essere mescolati con omogeneizzati di mela, mela grattugiata, the al limone, acqua o succo di frutta alla mela con alcune gocce di limone, yogurt alla frutta. È in preparazione una formulazione di estratti pancreatici in granuli protetti ma privi di capsula, destinata ai lattanti e bambini piccoli, con lo scopo di consentire una maggiore facilità nella suddivisione e nella somministrazione delle singole dosi”.
Enzimi pancreatici in bambini piccoli. Gli enzimi pancreatici debbono arrivare intatti all’intestino, 15/10/2008
Enzimi pancreatici in bambini piccoli, 16/04/2009
