Salve. Sto prendendo da “sempre” l’Idroplurivit e l’Evion, ma viste le mie frequenti emottisi e comunque i problemi legati alla fc, sto sentendo molto parlare di vitamina K, e il preparato che mi è stato consigliato è “Buona ADEK Adulti”. Ci sono problemi, effetti collaterali? Devo aggiungerlo alle altre vitamine? Il dosaggio per adulti è 3 ml, giusto? Alti dosaggi di vitamine possono dare fastidio?
Il termine vitamina K è usato per definire l’insieme di una serie di composti detti K1 e K2. K1 è fornita soprattutto dall’alimentazione (contengono vitamina K1 gli ortaggi a foglia verde: spinaci, lattuga, broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles, inoltre fagioli, olive, soia e, in quantità inferiori, cereali, carni , latticini); K2 è sintetizzata ad opera dei batteri presenti nell’intestino (colon) .
Non sono state definite quantità minime giornaliere raccomandate di vitamina K (c’è la difficoltà di stabilire quanta ne produce la microflora intestinale): si ritiene però che l’apporto ottimale debba aggirarsi per la persona sana intorno a 1 microgrammo per ogni kg di peso corporeo, quindi per una donna che pesa 60 kg sono 60microgrammi al giorno, normalmente forniti da una dieta mista.
E’ raro che s’instauri una vera carenza di vitamina K: questa si manifesta con emorragie per ritardata coagulazione del sangue. La vitamina K previene il riassorbimento osseo: di conseguenza una carenza di vitamina K può favorire l’osteoporosi. Nel neonato la carenza di vitamina K può dare una vera e propria malattia emorragica.
La vitamina K agisce a livello epatico promuovendo la sintesi di alcuni fattori della coagulazione del sangue. Vi sono alcune persone che più di altre corrono il rischio di presentare deficit di Vitamina K: i neonati (specie prematuri), che non hanno scorte di vitamina K e si nutrono solo di latte, che ne contiene una modesta quantità; i soggetti che fanno uso frequente di antibiotici, che distruggono la flora “buona” intestinale produttrice di vitamina K; chi fa uso frequente di aspirina e di fluidificanti del sangue; inoltre tutte le persone con problemi di assorbimento intestinale dei grassi , come i malati di FC. La vitamina K infatti è una vitamina “liposolubile”. Poiché nella FC una minima perdita di grassi dovuta alla mal digestione pancreatica esiste sempre, ecco la necessità di consigliare una supplementazione di vitamina K, assieme alle altre vitamine liposolubili (A,D,E)
Nel soggetto con FC la supplementazione per bocca con vitamina K va sempre fatta , anche in condizioni di benessere. Diventa indispensabile quando le infezioni respiratorie portassero a piccoli (emoftoe) o grandi (emottisi) episodi di sanguinamento dai bronchi , perché allora la vitamina K diventa importante nell’accelerare la coagulazione del sangue a livello delle microrotture dei vasi bronchiali .
La tossicità della vitamina K assunta per bocca è praticamente bassissima anche in caso di sovradosaggio. Qualche disturbo di rado può essere provocato dall’infusione per via venosa (vampate, sudorazione, prurito , collasso dei globuli rossi e anemia) .
Nel sito della Fondazione FC USA (CFF)abbiamo trovato raccomandati questi dosaggi nella FC: 300-500 microgrammi di supplementazione di vitamina K al giorno per soggetti FC adolescenti e adulti (1). Buona Adek Adulti è un preparato che contiene Olio di Soia biologico, Vitamina E, Vitamina A , Vitamina K1 e vitamina D3. In pratica contiene tutte le vitamine liposolubili di cui ha bisogno il malato FC. Viene detto che 5 gocce (corrispondenti a 0,15 ml) di questo preparato contengono 100 microgrammi di K1. Quindi, per arrivare ai 500 microgrammi di K1 suggeriti come dosaggio di “supplementazione terapeutica” in FC, la dose da assumere sarebbe di 25 gocce (=0,75 ml ). Ma c’è una pubblicazione recente in cui la raccomandazione è di stare piuttosto intorno ai 1000 microgrammi al giorno, e anche oltre (2,3). Per assumere 1000 microgrammi al giorno di vitamina K è necessario assumere 1,5 ml di ADEK al giorno .
Non sappiamo come interpretare la dose di 3 ml di ADEK riferita da chi scrive. Probabilmente il curante, che conosce nei dettagli la situazione, potrà essere più utile di noi che ragioniamo solo a distanza. A distanza, una raccomandazione che si può fare è di controllare periodicamente il livello delle vitamine nel sangue; e di controllare il livello di vitamina K sempre quando si presentano ripetuti sanguinamenti bronchiali. Va peraltro detto che l’emottisi importante improbabilmente può essere curata solo con vitamina K, anche se questa va comunque somministrata per assicurare una buona coagulabilità del sangue.
1) http://www.cff.org/UploadedFiles/treatments/Therapies/Nutrition/Vitamins/
2 )Kleinman RE et all “Vitamin K and cystic fibrosis: give me a double, please” Am J Clin Nutr 2010;92:469-70
3) Hollander FM et all “Self-reported use of vitamins and other nutritional supplements in adult patients with cystic fibrosis. Is daily practice in concordance with recommendations ?” Int J Vitam Nutr Res 2010; (80)6:408-15