Esistono delle controindicazioni a lavorare in un reparto di Terapia Intensiva se il proprio partner è affetto da FC?
La domanda è posta correttamente, perché chi ci scrive sa che nei reparti di terapia intensiva, anche se ben organizzati dal punto di vista igienico, vi sono alcuni pazienti che, per varie ragioni, possono ospitare batteri patogeni trasmissibili. E lo stesso ambiente può presentare qualche, anche se rara, eventualità di inquinamento batterico. Tuttavia, la risposta non può che far riferimento al modo con cui l’interessato si protegge e protegge i suoi vestiti da eventuali inquinamenti batterici ambientali. Crediamo che se si rispettano rigorose regole igieniche (come avviene nella massima parte di queste unità terapeutiche) è assolutamente improbabile che chi lavora in unità di terapia intensiva possa diventare veicolo di batteri patogeni a persone con cui convive. E qui vale anche quanto abbiamo più volte indicato su questo sito circa la trasmissione batterica a pazienti FC da parte di persone sane: si veda anche la domanda del 20.04.15 Contatto tra genitori di pazienti FC: assai improbabile il rischio che esso sia veicolo di batteri patogeni ai figli.