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20 Agosto 2012

Difficoltà nella somministrazione di farmaci per bocca ad un bambino piccolo

Autore: Stefania
Argomenti: Antibiotici
Domanda

Il mio bambino, affetto da FC atipica/asintomatica, è stato attaccato dal germe Pseudomonas, senza sintomi di alcun genere. Egli ha 3 anni e il suo centro di cura gli ha prescritto ciproxin antibiotico per via orale per 15 giorni. Il problema è che il bambino fa molta resistenza all’assunzione dell’antibiotico, sputa e rischiamo di non somministrare la giusta dose. C’è un altro metodo per somministrarglielo e non rischiare che la cura non abbia effetti?

Risposta

Questo è un problema da affrontare ovviamente con il centro di cura, per studiare insieme gli accorgimenti adatti. La somministrazione di farmaci ad un bambino può essere talora problematica e vi si gioca tutta l’abilità di mamma e papà nel trattare con quel bambino l’accettazione delle cose sgradite.

Il trattamento di eradicazione di Pseudomonas aeruginosa alla prima comparsa consiste abitualmente nell’associare ciprofloxacina per bocca e un altro antibiotico per aerosol (tobramicina o colimicina). Si arriva anche a fare un trattamento per via endovenosa con un antibiotico testato come attivo all’antibiogramma, ma a questo si ricorre quando siano falliti alcuni tentativi per via orale e aerosolica. Certamente bisognerà stare a vedere come si comportano le colture batteriche dopo il primo ciclo, anche se fatto con resistenza del bambino.

G.M.


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