Mio figlio di 18 anni, affetto da FC, è in procinto di conseguire gli esami per la patente di guida. Da parte del medico di famiglia è obbligatorio indicare nel relativo certificato la specifica patologia? Cordiali saluti.
Intanto va detto che non vi è limitazione alcuna per il conseguimento della patente di guida da parte dei giovani con FC: essi hanno gli stessi requisiti fisico-psichici e attitudinali dei loro coetanei (vedi art. 119 del Decreto Legislativo 30/4/1994 e successive modificazioni “Nuovo codice della strada”).
La certificazione medica è obbligatoria per il conseguimento della patente. Nel certificato è richiesto di indicare le eventuali patologie di cui soffre il richiedente: l’indicazione della FC non costituisce, come detto, impedimento. Può nascere la preoccupazione di dover rendere esplicita tale condizione in atti pubblici, anche se riservati: di questo si deve discutere con il proprio medico, considerando che lo stesso discorso vale per qualsiasi patologia o disturbo che si dovesse denunciare nella certificazione. Del resto quella certificazione dovrebbe servire ad escludere fatti morbosi che determinino controindicazione alla guida: non è il caso della FC.