Nonostante cicli continui ed aggressivi di trattamenti antibiotici, nelle vie aeree del paziente fc si stabilisce inevitabilmente prima o poi l’infezione cronica da P. aeruginosa. La comprensione di come questo patogeno possa stabilire un rapporto stabile e deleterio con i polmoni dei pazienti assume una notevole rilevanza nello studio di nuove terapie efficaci contro le infezioni. Risultati preliminari in vitro e in modelli di topi con infezione polmonare acuta e cronica hanno dimostrato che, all’inizio della colonizzazione, P. aeruginosa stimola nell’ospite una risposta pro-infiammatoria e virulenta, mentre dopo anni di colonizzazione i ceppi isolati dallo stesso paziente sono più inclini ad evadere il sistema immunitario ed indurre un grave danno al tessuto polmonare, caratterizzato da secrezione di muco e da deposizione di collagene (responsabile di fibrosi). Le metalloproteasi (enzimi fondamentali della matrice tessutale) potrebbero svolgere un ruolo chiave in questo processo, danneggiando sostanze che costituiscono l’impalcatura di diverse strutture polmonari, tra cui l’elastina, la fibronectina e il collagene. Lo scopo di questo studio sarà quello di verificare se, ed eventualmente in che modo, l’adattamento genetico sia una strategia adottata da P. aeruginosa per eludere il riconoscimento da parte del sistema immunitario e, al contempo, causare danno al polmone. La rilevanza clinica di questi risultati sarà valutata in pazienti fibrocistici attraverso analisi di campioni biologici. Marcatori di danno polmonare e, in particolar modo, di attività metalloproteasica saranno correlati alle caratteristiche fenotipiche e genotipiche di P. aeruginosa e allo stadio dell’ infezione polmonare. Le conoscenze acquisite grazie a questo progetto potranno chiarire il potenziale di alcuni inibitori delle metalloproteasi presenti nella matrice polmonare o di altre molecole possibilmente coinvolte nella degradazione della matrice come nuovi bersagli terapeutici in fibrosi cistica.
1) To establish the ability of early vs late P. aeruginosa strains to provoke host inflammation vs tissue damage and remodelling process (matrix metalloproteinases induction and extracellular matrix degradation) in vitro and mouse models.
2) To correlate airway remodelling with P. aeruginosa patho-adaptive traits in long term chronic persistence in CF patients.