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FFC#17/2011
Mediatori anti-infiammatori derivati dall'acido docosaexaenoico nell'esalato condensato e nello sputo di adulti affetti da fibrosi cistica

Docosahexaenoic acid-derived antinflammatory mediators in exhaled breath condensate and sputum of adults with cystic fibrosis

Valutare il profilo degli acidi grassi (Acido Docosaexaenoico e acido arachidonico) nell'escreato dei pazienti FC e gli effetti della supplementazione di DHA (Acido Docosaexaenoico) per normalizzare questo profilo.

Dati del Progetto

Responsabile
Marina Aiello (Dip. Scienze cliniche, Università di Parma)
Categoria/e
Partner
Angelo Sala (Dip. Scienze Farmacologiche, Univ. di Milano), Enrico Clini (Dip. Oncologia, Ematologia e Malattie respiratorie, Univ. di Modena), Giovanna Pisi (Dip. Pediatria, Univ. di Parma)
Ricercatori coinvolti
14
Durata
1 anno
Finanziamento totale
45.000 €
Adozione raggiunta
45.000 €

Obiettivi

La FC è caratterizzata da infezione cronica delle vie aeree, infiammazione e stress ossidativo, questi ultimi risultanti dalla risposta immunitaria operata dai leucociti neutrofili. Numerosi studi hanno indicato la presenza di specifiche alterazioni nei livelli di acidi grassi essenziali dei soggetti affetti da FC, in particolare una significativa riduzione nelle concentrazioni plasmatiche e tissutali di acido docosaexaenoico (DHA). Studi recenti indicano che tali alterazioni potrebbero svolgere un ruolo fondamentale nella sintomatologia e nella progressione della FC. Negli ultimi dieci anni diverse classi di mediatori lipidici derivati dall’acido docosaexaenoico, quali le Resolvine e le Protectine, sono state identificate quali importanti fattori nella fase di risoluzione del processo infiammatorio, sollevando un notevole interesse circa il potenziale deficit di tali mediatori lipidici in patologie infiammatorie croniche. Alla luce dei diminuiti livelli di DHA osservati nei soggetti FC si ipotizza che una marcata diminuzione nella sintesi di Resolvine e Protectine a livello delle vie aeree potrebbe contribuire all’infiammazione polmonare cronica caratteristica dei soggetti FC. Lo scopo del progetto è valutare, mediante tecniche avanzate di spettrometria di massa, i prodotti ad attività anti-infiammatoria (Resolvine e Protectine) derivati dal DHA presente nell’esalato respiratorio condensato (EBC: la condensa che si ottiene dall’aria espirata raccolta in uno speciale contenitore) e nello sputo, ottenuti da soggetti adulti affetti da FC. Si potrà sapere se la loro concentrazione è diminuita nelle vie aeree (esalato ed escreato) dei soggetti affetti da FC. I risultati di questo studio potrebbero aprire la strada a un nuovo approccio terapeutico basato sul trattamento locale con queste molecole (Resolvine e Protectine) dotate di attività anti-infiammatoria e facilitanti la risoluzione dell’infiammazione.

Objectives

We propose to evaluate resolvins and protectins in exhaled breath condensate (EBC) and sputum obtained from CF adult subjects. The values obtained will be compared to that of age-matched healthy smokers (as a model of “controlled” neutrophilic inflammation) and that of COPD subjects, another neutrophil-driven chronic inflammatory pathology of the airways. In addition, we propose to evaluate the fatty acid profile in CF and control subjects, in order to correlate the extent of the deficit in DHA with the concentrations of DHA-derived anti-inflammatory lipid mediators in the airways.

Chi ha adottato il progetto

Delegazione FFC di Bologna
Delegazione FFC di Bologna
€ 45.000