Ho sentito che al centro FC di Roma stanno vaccinando i bambini FC con il vaccino prodotto dalla Soc. Berna (Aurigen). Che notizie ci sono in merito? Il sito internet della Soc. Berna indica come completata la fase III della sperimentazione. Sarà presto disponibile per tutti e, se si, chi potrà farlo?
Grazie mille
Ciò che possiamo oggi valutare di questo vaccino anti-Pseudomonas, prodotto dalla compagnia svizzera Berna e denominato “Aerugen”, deriva dalla recente pubblicazione di un gruppo svizzero (Lang AB et al. Vaccination of cystic fibrosis patients against Pseudomonas aeruginosa reduces the proportion of patients infected and delays time to infection. Pediatr Infect Disease 2004;23:504-10). Lo studio si basa sull’analisi retrospettiva (dal 1989 al 2001) dell’andamento di 26 pazienti con fibrosi cistica (età media 7 anni all’inizio dello studio), senza precedente storia di infezione da Pseudomonas aeruginosa, trattati con il vaccino polivalente (fatto di 9 sostanze provenienti da Pseudomonas) “Aerugen Berna”, rispetto ad un gruppo di pazienti controllo, comparabili per sesso ed età, non vaccinati e pure senza storia di infezione da Pseudomonas all’inizio dello studio. I trattati avevano ricevuto una dose di vaccino ogni anno. I risultati dello studio dicono che i vaccinati acquisiscono mediamente più tardi la Pseudomonas : nel periodo di osservazione ne divengono cronicamente infetti il 32% dei vaccinati rispetto al 72% dei non vaccinati. Inoltre, nei pazienti vaccinati che avevano raggiunto o superato i 18 anni di età alla fine dello studio la FEV1 (misura di funzione respiratoria) era più alta nei vaccinati (74% del normale) rispetto ai non vaccinati (48% del normale).
I risultati di questo studio hanno incoraggiato la compagnia svizzera ad effettuare uno studio su più larga popolazione di pazienti (detto studio di fase III) in 46 centri europei (tra questi alcuni centri italiani, compreso quello di Roma). Tale studio è ancora in corso e tuttavia la ditta Berna sembra voler mettere in commercio nel 2005 il suo vaccino. I risultati di questo secondo studio ci diranno se il vaccino in questione meriterà di entrare nel bagaglio terapeutico corrente dei malati di fibrosi cistica per prevenire l’infezione polmonare da Pseudomonas aeruginosa: il vaccino avrà eventualmente indicazione solo per i pazienti che non siano già colonizzati da questo batterio.
