Mia madre ha un problema con Pseudomonas aeruginosa.sulla faccia. Cosa le consigliate per uccidere questi batteri? Forse speciali antibiotici o altri trattamenti nella pelle. Che trattamenti? Più giorni passano e più l’infezione della faccia peggiora.Vi prego aiutatela.
E’ arduo formulare una risposta sulla base di così scarse informazioni. Tuttavia, la domanda consente di riprendere il tema della Pseudomonas aeruginosa, questo batterio ubiquitario definito “opportunista” perché, pur essendo abitualmente innocuo per l’uomo, diventa virulento e provoca infezione quando vi siano condizioni di ridotta difesa nell’organismo umano. Questo avviene anche al di fuori della fibrosi cistica, come immaginiamo sia il caso della signora di cui ci viene riferito nella domanda. Questo batterio può interessare in alcuni casi anche la pelle. Non sappiamo quali siano le lesioni facciali di cui si accenna nella domanda, ma è nota la possibilità di infezione cutanea da P. aeruginosa acquisita da acque o ambienti contaminati in alta carica da questo batterio: dermatite/follicolite (infezione-infiammazione dei follicoli cutanei, con eruzioni cutanee a macula, papula o pustola). Gli ambienti contaminati possono essere piscine non adeguatamente disinfettate, docce e stanze da bagno igienicamente problematiche, vasche di acque termali (1, 2).Un’epidemia di follicolite da P. aeruginosa è stata recentemente segnalata negli Stati Uniti in una fabbrica di cartoni (3): contaminata era l’acqua di riciclaggio impiegata per quell’industria. Una cellulite facciale da P. aeruginosa è stata trovata come complicanza di un herpes zoster dell’occhio (4). Un’infezione da P. aeruginosa complica frequentemente le lesioni cutanee da ustioni. Vi sono anche rare infezioni cutanee da P. aeruginosa potenzialmente gravi, come l'”ectima gangrenoso” (5). La compromissione delle difese in questi casi può essere solo locale (rottura della barriera protettiva della pelle), come nelle ustioni, ma può essere di ordine generale, come nei casi da difetto di globuli bianchi, nell’AIDS, nei trattamenti antitumorali, nel diabete avanzato e in molte altre condizioni.
Circa il trattamento dell’infezione, oggi si dispone di parecchi antibiotici efficaci contro Pseudomonas aeruginosa, sia per applicazione locale che per via generale. Certamente lo specialista che si occupa del caso in questione potrà scegliere le soluzioni più appropriate, anche sulla base della sensibilità agli antibiotici testata in vitro sui ceppi di Pseudomonas isolati
1. Zichichi L, et al. Pseudomonas folliculitis after shower/bath exposure. Int J Dermatol 2000;39:270-3
2. Center for Disease Control and Prevention. Pseudomonas dermatitis/folliculitis associated with pools and hot tubs-Colorado and Maine, 1999-2000. MMWR Morb Mortal Wkly Rep. 2000;49:1087-91
3. Hewitt DJ, et al. Industrial Pseudomonas folliculitis. Am J Ind Med 2006;49:895-9
4. Atzori L, et al. Facial cellulites associated with Pseudomonas aeruginosa complicating ofhtalmic herpes zoster. Dermatol Online J. 2004;10:20
5. Downey DM, et al. Ecthyma gangrenosum in a patient with toxic epidermal necrolysis. J Burn Care Res. 2007;28:198-2002