La mia bimba di appena 2 anni e 5 mesi da qualche giorno ha imparato a deglutire gli enzimi pancreatici senza avere più bisogno di aprire le capsule. Ho notato però che le sue feci sono più untuose e mi è venuto il dubbio che la capsula non si apra nello stomaco in tempo utile per permettere una buona digestione e che pertanto l’intestino non assimili gli alimenti scaricando attraverso le feci il tutto.
Che una bimba di due anni e mezzo assuma intere le capsule di enzimi pancreatici è un fatto assai positivo: si semplifica la vita. E’ ragionevole però dubitare che le capsule ingerite intere non siano in grado di aprirsi nello stomaco per liberare i granuli contenenti gli enzimi. L’involucro capsula degli enzimi è costituito infatti da una sottile pellicola di gelatina che si scioglie facilmente nei liquidi dello stomaco. Se si osservano veramente feci con unto (ma bisogna esserne sicuri: verificare se si tratta di gocciole di unto separate dalle feci e magari galleggianti) si potrebbe pensare che la dose di enzimi sia insufficiente e quindi bisogna parlarne con il medico del centro di riferimento. Tuttavia il rigore in queste cose non è mai troppo: si può sempre provare a vedere come sono le feci (tutte le feci) per alcuni giorni (non un giorno solo) mentre la bimba assume le capsule intere e per alcuni altri giorni mentre assume i granuli dalle capsule aperte. Occorre anche verificare che tutti i pasti, anche gli spuntini e le merende siano coperti da enzimi. Vedere anche la domanda del 08/08/05, Valutare a casa l’efficacia degli enzimi pancreatici. Si ricorda comunque che in caso di dubbio è sempre possibile misurare i grassi perduti con le feci su una raccolta di tre giorni: questo esame permette di essere tranquilli sulla bontà del dosaggio.
